La first lady se la cava da sola
È appena uscita Free Melania, la biografia non autorizzata sulla moglie di Trump. Una donna tosta e indipendente, che, a quanto pare, non ha bisogno di essere liberata
Dopo tre anni alla Casa Bianca, la first lady resta un enigma.
Di lei si dice che odi Washington, che sia poco considerata dal marito e dal suo entourage, ma anche che è l’unica che può permettersi di criticare The Donald. Ma chi è davvero Melania Trump? A spiegarlo ci ha provato Kate Bennett, giornalista della Cnn e corrispondente dalla Casa Bianca, nella biografia non autorizzata Free Melania. Per capirla, spiega la Bennett, bisogna considerare le sue origini. Nata in Slovenia all’epoca del regime comunista, Melania Knavs (nome poi cambiato in Melania Knauss) ha iniziato a fare la modella a 16 anni e ha vissuto a Milano e Parigi. Affidabile nel lavoro, molto ambiziosa, in privato è gentile e alla mano. Se sembra seria e distaccata è solo perché, a differenza delle omologhe “made in Usa”, non è abituata a stamparsi un sorriso falso sulla faccia. Quanto a Donald, è un matrimonio di facciata? Di certo, i Trump non solo dormono in camere separate, ma addirittura su piani diversi. Lui nella stanza presidenziale, lei nella suite occupata a suo tempo dalla madre di Michelle Obama. Un ménage che però sembra funzionare, anche perché Melania non ha mai cercato di cambiare il marito. Per sapere se tra i due c’è burrasca basta guardare i suoi outfit. Il Presidente ama le donne con gonne e tacchi. Se lei è arrabbiata indossa pantaloni e mocassini. D’altronde la first lady è maestra in look “espressivi”. Infine, la maternità. Melania è protettiva e tradizionalista: prima di trasferirsi alla Casa Bianca ha preteso che il figlio Barron finisse l’anno scolastico a New York. Per la “figliastra” Tiffany, che ha conosciuto quando era piccola, prova molta tenerezza e la difende ogni volta che il padre la critica. Mentre il rapporto con Ivanka è cordiale, ma non stretto. La prediletta di Mr. President sfoggia i figli come trofei e sgomita per stare al centro della scena, rimediando spesso critiche e occhiatacce. Melania osserva, poi fa il contrario e, grazie a stile e intelligenza, è ora la più amata del clan Trump. Mica poco.