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Caro vecchio “bib collar”

Rock, bon ton o romantico, il maxi colletto degli anni 80 è tornato di gran moda. Super versatile, dà subito quel tocco in più a bluse e golfini. Non puoi non averlo!

- Di maria chiara locatelli

stondato o a punta, di cotone o in pizzo

Il collettino bianco, un classico da brava ragazza, negli anni 80 si è preso la rivincita trasforman­dosi, da simbolo di modestia e discrezion­e, in accessorio modaiolo. Ovviamente in formato XXL. Come non sparire, sennò, tra spalline imbottite da giocatore di football americano e capelli con permanente e scalature a casco di banana?

Ed è questa la versione che torna quest’anno, ammantando (letteralme­nte) camicie e maglioncin­i. Il bib collar, ovvero il colletto a bavaglino, spopola su Instagram e (ri)contagia celeb e stilisti. Ultimo esempio, Gigi Hadid che, alla sfilata di Chanel Haute Couture a Parigi, sfoggia un lungo abito nero con bottoncini e colletto rotondo. Un look da educanda chic, enfatizzat­o da trucco nude e chignon ordinatiss­imo. Molto più colorato lo street style di Blanca Mirò Scrimieri (@blancamiro), avvistata a Barcellona con una blusa Ganni in cotone bianco (su net-a-porter.com, € 139) con il colletto che esce dalla giacca a quadri bianchi e verdi e fiori rosa. Sceglie invece il pizzo traforato sul golfino tortora Leandra (Medine) Cohen (@leandramco­hen) che, a giudicare dalle foto su Instagram, ha una vera passione (e collezione) di bib collar di ogni tipo. Insomma, il colletto alla Peter Pan non può proprio mancare nel nostro armadio. Come abbinarlo? Bandite le minigonne a balze (che lasciamo agli anni 80), via libera a jeans, pantaloni di pelle, gonne a tubino o, per le più romantiche, lunghe e plissettat­e. Per esagerare sì, ma sempre con stile.

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Blanca Mirò Scrimieri (@blancamiro)

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