Bernie Sanders Stiloso senza volerlo
sostenitori a mazzi
È difficile immaginare un politico più démodé e anacronistico di Bernie Sanders, l’ormai ex candidato alla nomination democratica. Socialista in un Paese che dell’individualismo ha fatto la sua religione civile, Bernie veste sempre una taglia in più del necessario, indossa scarpe adatte forse a un insegnante di provincia, professa tesi anticapitaliste che fanno a pugni con la storia e con l’establishment americani. Eppure questo arzillo vecchietto di 78 anni, che nei comizi sprizza grinta da tutti i pori, è diventato un’icona di stile internazionale, con un esercito di fan giovani ed entusiasti che lo sostengono qualunque cosa dica e faccia. Lo apprezzano quasi tutti nel mondo dello spettacolo, anche quando perde contro Joe Biden o Hillary Clinton. Forse perché perde combattendo fino all’ultima goccia di sudore. Lo adorano Cardi B, Danny DeVito, Jack Nicholson, Ariana Grande, Hailey Bieber e Emily Ratajkowski, Susan Sarandon. Lo adorano anche, ed è un paradosso, i grandi brand della moda, tra cui Balenciaga, che - grazie a un’intuizione di Demna Gvasalia - portò sulle passerelle autunno-inverno 2017/18 il logo della campagna sandersiana.
COSÌ SGUALCITO, COSÌ VERO
È lecito chiedersi: com’è possibile che il più spettinato e antico leader della politica Usa, coi suoi dozzinali abiti Kohl’s e la forfora sulla giacca, sia così amato dal jet set? La risposta la dà il britannico
The Guardian. “Le sue camicie” scrive la decana Ellie Violet Bramley, “sono allergiche al ferro da stiro, ma i suoi capelli in disordine sono una ventata d’aria fresca nei compassati corridoi di Capiton Hill”. Per dirla con il columnist Jonathan Freedland:
“Un politico che non ha né fashion adivisers né spin doctors risulta subito più vero di chiunque altro. Ti obbliga ad ascoltare il messaggio”. Che sia l’autenticità, insomma, il segreto di
Bernie? Ora che ha lasciato il palco in favore di Biden, di lui rimane forse la lezione più profonda: quella di un pugnace senatore del Vermont che se ne frega bellamente dell’eleganza, e che però, con un messaggio semplice, mette d’accordo tutti, working poor, artisti, stilisti e giovani.
La cat-shirt di Sanders, uno degli articoli politici più venduti degli ultimi anni. A destra, un modello Balenciaga alla Paris A/I 2017-18.