Che bello ritrovare la famiglia di Striscia
MADDALENA CORVAGLIA Parla la conduttrice di Paperissima Sprint «Quando sono diventata Velina ero poco più che una bambina. E oggi ritornare nel gruppo di lavoro di Antonio Ricci è emozionante»
Bionda, bella, simpatica, due occhi verdi magnetici, un fisico scultoreo e un sorriso conturbante. A 36 anni Maddalena Corvaglia ricorda molto la diciannovenne che nel lontano 1999 fu scelta da quel mago della tv che porta il nome di Antonio Ricci come Velina del suo tg satirico. Dopo tre anni di «stacchetti» sul bancone in coppia con Elisabetta Canalis, Maddalena, detta Maddy, ha gironzolato per altre reti e altri programmi. Anche se, confessa, «mi rendo conto che per il pubblico il mio volto è sempre stato legato a “Striscia” e la cosa non mi ha mai dato fastidio, anzi!». E ora, dopo anni di lontananza, Maddalena è tornata accanto al Gabibbo, stavolta però alla conduzione di «Paperissima Sprint Estate».
Che effetto le fa tornare a lavorare con la squadra di «Striscia la notizia»?
«È strano, ma molto bello. Anni fa sono arrivata a Milano proprio per “Striscia” e come esperienza lavorativa è stata incredibile. Senza contare che siamo diventati una famiglia. Adesso, tornando a Milano ho rincontrato quasi tutte le persone di allora».
All’epoca faceva la Velina e ora la conduttrice.
«Ma solo perché non ho più l’età per fare la Velina!». / Mondadori Portfolio
Sono passati 14 anni dalla sua ultima puntata. Ce li riassuma in un paragrafo. «In un paragrafo?». Ci provi. «Allora: in 14 anni ho avuto modo di fare altre esperienze lavorative, mi sono sposata e ho fatto una bimba meravigliosa. Insomma, sono un po’ cresciuta».
Come è cambiata da allora? A vederla sembra sempre uguale.
«Quella di “Striscia” era una bambina. Adesso sono una donna, sono una mamma e mi piaccio molto in queste vesti. Non sono il tipo di persona che vorrebbe avere sempre vent’anni, mi piace coltivare i giusti valori per la mia età». PAPERISSIMA SPRINT ESTATE
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Cosa è giusto e cosa non lo è più? «Quando diventi mamma fai attenzione a tutto. Inizi a calcolare rischi e pericoli dell’andare in moto o del fare paracadutismo, per esempio. Certo, se dovessi evitare ogni pericolo non andrei più nemmeno in macchina».
Terza classificata al talent di tuffi su Canale 5 «Jump! Stasera mi tuffo» e prima al talent «Si può fare!» su Raiuno. Un gran talento per i talent il suo...
«E pensare che non sono mai stata competitiva con le amiche. Ma nelle gare sono proprio testarda come il Capricorno, il mio segno zodiacale. Lì devo dare sempre il 100%. Ma anche quando faccio un gioco da tavolo, tipo “Indovina chi?”, non mollo».
Ha preso parte ai talent show, ma mai a un reality.
«In effetti me l’hanno proposto, ma ho rinunciato perché non potrei mai stare lontano da mia figlia. Se partecipi a un talent, fai quello che devi fare e la sera torni a casa. Con il reality, invece, questo non succede. In questo momento non sono pronta: nella mia scala di valori viene prima la famiglia. Amo il mio lavoro, ma lo faccio se non mi sottrae alle persone che amo». Di «Paperissima» cosa le piace? « Io sono una “caciarona” e “Paperissima” è un programma