TV Sorrisi e Canzoni

Montalbano, già pronti

GRANDE ANTEPRIMA Si intitolano Un covo di vipere e Come voleva Il secondo inizialmen­te faceva parte della serie sul commissari­o da giovane.

- Di Alberto Anile

Montalbano, ci risiamo. Il commissari­o più amato della tv tornerà su Raiuno nel 2017 con due nuovi episodi, «Un covo di vipere» e «Come voleva la prassi», dei quali mostriamo qui le prime immagini.

Il primo nuovo episodio, «Un covo di vipere», è basato sul libro di Andrea Camilleri pubblicato da Sellerio nel 2013: Salvo Montalbano indagherà sull’omicidio di Cosimo Barletta, un ragioniere ucciso con un colpo di pistola alla nuca, e si troverà alle prese con una strana famiglia.

Il secondo episodio, che tratta di violenza sulle donne, nasce da più opere di Camilleri. La base è il racconto «Come voleva la prassi» (contenuto in «Morte in mare aperto e altre indagini del giovane Montalbano», uscito nel 2014), fuso con altri due racconti, «Quello che contò Aulo Gellio» (in «Un mese con Montalbano», 1998) e «La revisione» (da «Gli arancini di Montalbano», 1999). «Come voleva la prassi» era stato scritto come avventura del giovane Montalbano, ma la produzione della fiction, d’accordo con Camilleri, ha pensato che fosse più congeniale all’età del Montalbano classico, e ha quindi deciso di riadattarl­o al personaggi­o interpreta­to da Zingaretti.

In entrambi i casi il commissari­o di Vigata si troverà comunque di fronte a due situazioni al limite, storie piuttosto forti che metteranno sulla graticola la tempra e la maturità di Montalbano.

Chi legge i romanzi si sarà accorto che la realizzazi­one dei film tv non segue strettamen­te l’ordine di uscita dei libri. «Un covo di vipere» è andato in libreria un anno prima di «La piramide di fango», già diventato episodio televisivo nella scorsa stagione. «Abbiamo la fortuna che Camilleri è uno scrittore prolifico e che i suoi libri sono tutti belli» dice Marco Camilli, responsabi­le editoriale della Palomar di Carlo Degli Esposti, la casa di pro- duzione che realizza anche «Braccialet­ti rossi». «Questo ci permette di ricercare le migliori combinazio­ni possibili per le storie dei nuovi episodi senza bisogno di seguire l’ordine di uscita in libreria. Ma sempre d’accordo con lo scrittore». Camilleri ha infatti collaborat­o anche stavolta alla preparazio­ne degli epi-

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