Questi 80enni sono dei maestri
Cosa hanno in comune Lino Banfi, Pippo Baudo, Silvio Berlusconi e Giulio Rapetti Mogol? Sono protagonisti di grande successo, ma guardano sempre al futuro e quest’anno compiono tutti 80 anni. Lino Banfi ci ha divertito nelle commedie sexy, ha sempre amato cantare e, andando avanti nella sua carriera, ha realizzato la «metamorfosi banfiota», calandosi con successo in ruoli drammatici e teneri. Da anni è ambasciatore Unicef, un impegno umanitario che vuole proseguire e allargare. Pippo Baudo, per decenni numero uno dell’intrattenimento televisivo, professionista straordinario, talent scout, conduttore garbato e intelligente, ha sofferto una progressiva emarginazione. Il 2016 però lo vedrà tornare protagonista. Mogol continua a esprimere una creatività incredibile in ogni campo. Scrive canzoni bellissime, insegna ai giovani l’arte, elabora piani scientifici e umanitari. Superando con forza e coraggio problemi e malanni che avrebbero schiantato un leone, Berlusconi resta in campo, assegnandosi, in politica, il compito di rilanciare l’area moderata e, sul piano personale, quello di dare una mano ai senzatetto italiani e realizzare ospedali per le popolazioni più disagiate del mondo. Baudo, Banfi, Berlusconi e Mogol, altro che rottamazione!