Caduta libera Tanti auguri Gerry, 100 di questi successi
Per il conduttore di arriva un compleanno speciale Il protagonista di 78 show Mediaset il 7 agosto spegne 60 candeline. «Tranquilli, non vado in pensione...»
Gerry, ovviamente, è uno pseudonimo. All’anagrafe si chiama Virginio Scotti, è nato a Miradolo Terme, in provincia di Pavia, 60 anni fa. La cifra tonda scocca tra poco, il 7 agosto, e lui festeggerà regalandosi un viaggio nel grande West americano. Noi di Sorrisi lo festeggiamo ripercorrendo una carriera di grandi successi: in tutto è stato protagonista di 78 diversi show Mediaset (senza contare fiction e sitcom). E presto si aggiungeranno nuove avventure televisive.
Oggi lo zio Gerry, come viene affettuosamente chiamato da milioni di spettatori per i quali ormai è uno di casa, è inscindibile dalla sua figura televisiva e dal suo profilo bonario. Ma in principio era una voce arguta a Radio Hinterland Milano 2, a NovaRadio, a Radio Milano International e infine, grazie a quel grande scopritore di talenti di Claudio Cecchetto, a Radio Deejay. Era l’82 e in tv arrivò l’anno successivo con «Deejay Television» (Canale 5 e poi Italia 1) per presentare e commentare videoclip prima ancora che Mtv sbarcasse in Europa. Ovvio che, con questo battesimo, i primi anni tv di Gerry Scotti siano stati a base di musica: in tutto presenterà quattro «Azzurro» e sei «Festivalbar».
Mike Bongiorno lo considerava il suo successore. Di certo è stato l’erede televisivo di altri due grandi uomini di spettacolo, Raimondo Vianello e Corrado, ai quali è subentrato nella conduzione, rispettivamente, di «Il gioco dei 9» (dal 1990) e «La corrida» (dal 2002). La consacrazione a conduttore familiare arriva con due quiz preserali, «Passaparola» (dal 1999 al 2008) e «Chi vuol essere