L’OCCASIONE PERSA DELLE OLIMPIADI RAI
Caro direttore, vorrei esternare il mio disappunto riguardo la messa in onda delle Olimpiadi di Rio sulla Rai: ho passato due settimane a fare zapping da un canale all’altro dei tre disponibili per cercare di assistere alle discipline che mi interessavano, ma purtroppo è stato inutile visto che spesso non veniva conclusa la visione, perché, cito testualmente, «continuava sul web». E le persone che pagando il canone si sono assicurate una visione in tv e non hanno interesse a usare il pc o tanto meno ad averne uno, come avrebbero dovuto fare?
Elisabetta, Oristano
Scrivo a Sorrisi per far arrivare alla Rai la lamentela, mia e di molti altri, sulla copertura delle Olimpiadi di Rio. Ieri ad esempio, in occasione delle qualificazioni di ginnastica ritmica, sono stati trasmessi soltanto tre esercizi mentre altri sport andavano contemporaneamente su due reti unificate. Le finali di ginnastica artistica per specialità sono state trasmesse a pezzi (il corpo libero maschile, una delle gare più spettacolari, non è stato trasmesso per niente), nonostante la finale del concorso generale avesse ottenuto il record di ascolti della serata. Ore e ore di sport trasmessi su due canali e altre discipline relegate allo streaming su un’applicazione per telefonini e tablet che funziona a singhiozzo
IL NON-FINALE DI CENTOVETRINE Volevo esprimere il mio dispiacere perché sono state mandate in onda su Canale 5 le ultime puntate già girate di «CentoVetrine», ma la soap è rimasta con la trama in sospeso! Era proprio impossibile girare un’altra manciata di scene per far avere un degno finale a una soap tanto amata? Non credo!
Elisa, Pistoia
Ha ragione, sarebbe stato meglio chiudere le storie. Poiché le puntate girate risalgono a molto tempo fa, penso che sarebbe stato impossibile riaprire il set e riconvocare gli attori. Ma gli autori avrebbero comunque potuto, con uno sforzo di fantasia, trovare una via d’uscita. (a me e a moltissimi altri continua ad apparire il messaggio «video non disponibile», mentre ad altri ancora funziona benissimo). Peccato che non sia stata pensata una funzione per segnalare malfunzionamenti o chiedere supporto tecnico. Allora uno prova a confidare sulla copertura tradizionale: sulla programmazione dei canali Rai c’è scritto solo «Giochi della 31a Olimpiade», senza mai sapere che sport verrà trasmesso e dove, quindi occorre fare zapping tra tre canali sperando di trovare per caso quello che si sta cercando. Il motto «lo sport è di tutti» usato dalla Rai per queste Olimpiadi era una presa in giro.
Ho letto che il direttore generale della Rai ha dichiarato che gli ascolti delle Olimpiadi sono stati trionfali. Ma il gradimento l’ha calcolato? Buttare via un’occasione del genere con collegamenti interrotti, gare fantasma e telegiornali olimpici trasmessi mentre erano in corso sfide decisive... La Rai doveva avere più coraggio e dedicare altri canali ai Giochi, l’unica cosa veramente interessante di un’estate televisiva piena di repliche. Sky per le Olimpiadi di Londra ne aveva, mi pare, dodici. Non tre...
Riccardo Beni, Prato
GRETA CAMBIA LE STELLE PER NOI Gentile direttore, ho 12 anni, ma leggo dei libri e guardo dei film «da grandi» rispetto alla mia età, e le scrivo perché non sono d’accordo sul giudizio che avete dato a due film. Questa ovviamente è solo la mia opinione personale e i film sono di genere diverso. Avete dato 3 stelle a «Il fidanzato di mia sorella», commedia che, a mio parere, di buono ha solo un cast di attori molto conosciuti. Ne avete invece date solo 2 a «The Young Victoria», che secondo me ne meriterebbe di più. Grazie per l’attenzione.
Greta Mastropasqua, Roma
Complimenti, Greta, ragazzina prodigio! E devo dire che hai
Valerio, Torino Tramite Sorrisi voglio ringraziare i telecronisti della Rai alle Olimpiadi. Sono stati bravissimi, competenti nello spiegare determinate regole, caratteristiche, curiosità delle varie competizioni. Ho apprezzato molto i loro momenti di commozione e di grande tifo... Sembrava di averli vicino a noi in casa davanti al televisore!
Adriana
Finiti i Giochi di Rio, sono iniziate le Olimpiadi del malumore. Anzi, sono continuate, perché già nello scorso numero ne avevamo parlato. Ha ragione secondo me la signora Adriana, bravi i telecronisti e i commentatori e su
ragione in pieno. Con tanti film da giudicare, ogni tanto ci sfuggono delle stelle (o ci rimangono in saccoccia). Ho già fatto cambiare le valutazioni secondo il tuo sacrosanto giudizio. Grazie mille per l’aiuto. Da qualche mese Mtv è diventata Tv8. All’inizio la programmazione era varia, c’era un po’ di tutto e in replica potevi anche vedere programmi già passati su Sky. Noi non siamo abbonati alla pay tv e questo ci faceva piacere. Però da un po’ di tempo a questa parte mi sono accorta che Tv8 trasmette programmi a rotazione continua, proprio come avviene nella tv a pagamento. Sa quante volte ho
visto le repliche delle repliche? Va bene che lo spot dice «Vedrai solo 8»... Intendevano forse che avrebbero mandato in onda la stessa cosa otto volte nel giro di una settimana?
Sara In effetti viene questo sospetto...
IL TALENTO DI MARA Ho letto il suo editoriale su Mara Maionchi: ma davvero andavate dallo stesso macellaio?
Sandra Longo, Carnago (VA)
È vero, andavamo dallo stesso macellaio. L’aveva scoperto lei e io, fidandomi delle sue doti di talent scout, l’ho subito copiata. E naturalmente ho fatto bene.