Non ci lasceremo più
Lancia una coppia inedita: Piero Chiambretti e Nicola Porro
le stampe il libro «La disuguaglianza fa bene». Viene da dire, bene a chi? A chi guadagna già tanto certamente… «Sì, e anche a tutti gli altri. Il punto è questo: non è che se vieti al ricco di comprarsi la Ferrari fai diventare i poveri meno poveri, anzi. L’importante è produrre ricchezza. Per tutti». Sarà così, Chiambretti? « Ah, io ormai l’economia e la politica le lascio a lui. Ho perso l’ottimismo battagliero degli inizi, quando mi impegnavo, manifestavo, conducevo i concerti del Primo maggio. Oggi mi sento solo un bravo artigiano del tubo catodico». Continuando il gioco dei contrasti potremmo dire che, televisivamente parlando, siete un vecchio maestro e un quasi esordiente… «Ma quale vecchio. Chiambretti è più nuovo di me. Anzi lui è più che nuovo, è contemporaneo. Sa come raccontare il presente e come rinnovarlo. E poi lui sa cosa funziona sullo schermo, riesce a vedere l’effetto finale di un’idea mentre ancora ne parla. Io che arrivo dalla carta stampata, no. Per questo gli ho chiesto consigli. Sarei stato un pazzo a non farlo».
«Ma sì, faccio un po’ da fratello più grande. Nicola è approdato tardi alla tv e porta freschezza, entusiasmo. Io gli dico che si può anche sbagliare. L’importante è sbagliare da professionisti, come cantava Paolo Conte. Io gli spiego un po’ la tv e lui mi spiega il web». E già, non dimentichiamo che Porro è anche una webstar. I suoi «post» arrivano a decine di migliaia di contatti. Qual è il segreto?
«Primo, bisogna parlare di quel che interessa alla gente, e non solo a noi. E poi… molti pensano che i social network siano un “bar virtuale” dove sfogarsi quando ne hanno voglia. Sbagliato. Al linguaggio semplice e rilassato bisogna unire un approccio assolutamente professionale. Mai lasciar passare un giorno senza farsi vivi, per esempio. I tuoi follower ti aspettano». Allora tutto è pronto. O manca ancora qualcosa?
«Gli ospiti. Dovremo sforzarci di trovarne sempre all’altezza. Perché è facile fare i talk show in America, lì una sera hai Trump, l’altra Clooney… Noi dobbiamo impegnarci ancora di più, ma abbiamo già in serbo alcune sorprese davvero interessanti». dal 21 settembre «Matrix» andrà in onda da mercoledì 21 settembre. Ma da ottobre si fa in tre: ai due appuntamenti settimanali con Porro, si aggiungerà, dal 7, quello del venerdì con «Matrix Chiambretti».