Mi chiamo Newt e sono
Finalmente torna il fantastico mondo di Harry Potter. Ma senza Harry Potter: a cinque anni dall’ultimo capitolo della saga magica che ha battuto tanti record di incassi («Harry Potter e i doni della morte - Parte 2» risale al 2011), arriva ora nelle sale un film ambientato nello stesso universo fantastico, ma con un protagonista tutto nuovo. Si tratta di Newt Scamander, «magizoologo» in azione nell’America degli Anni 20, che raccoglie il testimone (pardon, la bacchetta) lasciata da Harry. Così il premio Oscar Eddie Redmayne eredita il posto di Daniel Radcliffe in una nuova saga che si annuncia quasi altrettanto lunga (i tre episodi previsti all’inizio sono già diventati cinque, e poi chissà...).
Un vero romanzo stavolta non c’è
Al contrario di quanto era successo con la saga di Harry Potter, però, i film non nasceranno da altrettanti romanzi. «Gli animali fantastici: dove trovarli» fu pubblicato da J.K. Rowling nel 2001 come «libro di testo» della scuola di magia di Harry Potter. A fini benefici: l’80% del prezzo di copertina è devoluto ai bimbi poveri di tutto il mondo tramite l’associazione benefica Comic Relief. In questo film dunque la scrittrice esordisce come sceneggiatrice cinematografica. Il vantaggio per i fan è che non andranno al cinema sapendo già che cosa succede.
Occhio a quella valigia, Eddie!
«Sono un mago molto “british” che sbarca a New York nel 1926 con una valigia piena di creature fantastiche. Il problema è che qualcosa va storto e loro si diffondono per tutta la città causando un sacco di problemi...». Così Eddie Redmayne racconta il suo personaggio, e aggiunge: «La cosa più bella è stata scegliere la bacchetta magica. Prima mi hanno chiesto come la immaginavo e poi, appena arrivato sul set, mi hanno presentato il disegno di tanti modelli diversi. Infine hanno costruito apposta la mia preferita. Ogni mago nel film ne