Samantha Biale
Ci parla del programma che fa insieme con Emanuela Folliero: «Sai cosa mangi?»
Èappena ripartito su Rete 4 l’appuntamento con la cucina e il benessere di «Sai cosa mangi?», striscia quotidiana affidata a Emanuela Folliero e alla nutrizionista Samantha Biale. Ed è proprio quest’ultima a raccontarci tutti i segreti del programma.
Samantha, lei ed Emanuela non vi sentite un po’ le «veline» dell’alimentazione e del benessere?
«Se con il termine “veline” intendiamo il vero significato che ha nel gergo giornalistico, direi proprio di sì. Siamo le “messaggere” di notizie, informazioni e chicche nutrizionali che aiutano a stare in forma. Il fatto, poi, che siamo una mora e una bionda è solo un caso!» (ride). Come vi siete divise i ruoli? «Emanuela apre il programma con l’intervista all’ospite della puntata. Poi mi raggiunge in cucina dove ogni giorno ci inventiamo piatti e cosmetici fatti con gli ingredienti presi dal frigo e dalla dispensa. Il nostro motto è: “Poca spesa, molta resa”». Il punto di forza del programma? «La semplicità e l’improvvisazione. Entrambe pensiamo che il cibo sia gioia, allegria e sperimentazione. Per questo non seguiamo un copione vero e proprio, ma ci comportiamo come se fos- simo a casa, tra amiche. Tra noi due c’è una complicità speciale e quando facciamo qualche pasticcio ci prendiamo in giro a vicenda. La nostra autrice non taglia mai queste scene, sono troppo divertenti!».
Ci fa qualche esempio? «Potrei scrivere un diario di bordo, succede di tutto. Solo per farvi un esempio, in una puntata si è rotta la griglia e avevamo bisogno di arrostire delle fette di patate lesse per creare dei mini toast senza pane. Allora ho chiesto alla mia truccatrice Cristina di ricreare con pennellino e ombretto le tipiche righe della cottura alla griglia. Così abbiamo potuto realizzare la puntata e nes-
suno si è accorto del trucco! Ops, forse doveva restare un segreto».
Com’è nata la collaborazione con Emanuela?
«Ci siamo conosciute sul set di un suo programma dove io ero l’esperta che risolveva i dubbi alimentari degli ospiti. Ci siamo piaciute subito perché siamo entrambe donne pratiche e autoironiche. Poi un giorno mi ha chiamata: “Samy, che ne dici di un nuovo programma insieme?”. Questa per me è la seconda edizione di “Sai cosa mangi?” e ormai siamo una “coppia di fatto”!».
Ma quando vi invitate a cena nelle rispettive case, cosa vi cucinate?
«Abbiamo solo due regole. Quando lei viene da me devo ricordarmi di non usare assolutamente aglio e cipolla, che invece io adoro e metto ovunque. Non posso usarlo neppure per preparare il mio adorato pesto! E io che sono ligure soffro alla sola idea di fare un pesto senza aglio! Lei, invece, sa che non mangio carne. Allora cucina pesce, legumi, formaggio, uova, rigorosamente bio o da galline allevate all’aperto, come le ho insegnato. E fa delle cose buonissime».
E anche a tavola parlate di benessere e ricette?
«No, non parliamo mai di cibo. Ci confrontiamo sempre sui nostri progetti, dandoci dei consigli. Poi discutiamo dei nostri adorati animali: io ho sette gatti, tutti salvati dalla strada, mentre lei ha appena adottato Nina, una dolcissima cagnolina cieca da un occhio, che la segue ovunque. Ovviamente, come tutte le donne, amiamo regalarci anche qualche momento di leggerezza e allora via a parlare di vestiti, cosmetici e viaggi».
A proposito di progetti, cosa l’aspetta dopo questo programma?
«In questi giorni sto registrando le puntate del mio primo programma come conduttrice e coautrice. S’intitola “Pausa pranzo perfetta”, come il mio ultimo libro che sta avendo un grande successo ( vedi box sopra, ndr). Da qui è nata l’idea di trasformarlo in un programma tv che andrà in onda in primavera su La 5. Vi terrò informati!».