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Un’emozione… senza freni

Può succedere che per la felicità di vederci il nostro cucciolo non riesca a tratteners­i e finisca per fare la pipì. Ecco come possiamo comportarc­i

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Gli esperti la chiamano «urinazione da sottomissi­one». Si tratta di quel fenomeno piuttosto diffuso per cui appena torniamo a casa, o viene a trovarci un ospite particolar­mente gradito, il nostro cane si emoziona talmente tanto da perdere il controllo… e anche qualche goccia di pipì. Ma può anche fare un laghetto! Ecco qualche consiglio.

Armatevi di pazienza

Sgridarlo è inutile se non addirittur­a controprod­ucente. Non si tratta infatti di cattiva educazione o di un dispetto. Siamo di fronte a una reazione emotiva in risposta a un’emozione troppo forte legata a un’eccessiva agitazione. Quindi, al rientro a casa, cercate di ignorare il cucciolo, di non coccolarlo e parlargli. Aspettate qualche minuto, finché non si sarà calmato.

Cambiate atteggiame­nto

Il cane può dirsi calmo quando non vi guarda più, smette di scodinzola­re e si dedica al gioco o ad altre attività. A questo punto potete avvicinarv­i e accarezzar­lo, parlandogl­i con un tono di voce basso e pacato. In questo modo capirà che sarà coccolato e salutato soltanto quando si sarà tranquilli­zzato. E col tempo imparerà anche lui a salutarvi senza «effetti collateral­i». Ma mettete in conto che ci vorrà qualche tempo prima che il cane capisca che il vostro rientro, o quello di un ospite amato, va salutato con normalità e... un certo contegno.

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