TV Sorrisi e Canzoni

Amara terra rossa

- di Aldo Vitali

Sono passati tre mesi dal piccolo infortunio che ho subito al piede destro, ma non posso riprendere a giocare a tennis, il mio passatempo preferito. E dunque non ho ancora sfoggiato l’elegante completo comprato per la nuova stagione (lo stesso di Federer, il mio idolo). Il tennis mi ha accompagna­to per tutta la vita, insieme con due cose a esso collegate: la capacità di farmi imbufalire e l’amara constatazi­one che anni e anni di pratica non sono serviti a migliorare il mio rendimento. Forse sono persino peggiorato. E l’età non c’entra, perché avversari più vecchi di me fanno polpette del mio gioco: chi mi vede da bordocampo pensa di assistere a uno strano caso di rallentato­re... dal vivo. Nel tennis la cosa che mi riesce meglio è guardare le partite dei campioni e ora arrivano gli Internazio­nali d’Italia, il grande torneo di Roma. Ce lo presenta Alberto Rivaroli a pagina 46 con un ospite speciale: il mitico Gianni Clerici, che oltre ad aver giocato gli Internazio­nali, li ha raccontati sui giornali e in tv. E che ha appena pubblicato un romanzo bellissimo: «Diario di un parroco del lago». Clerici ha quasi trent’anni più di me e gioca a tennis così bene che in caso di sfida non mi farebbe vedere la palla. Almeno in questo, il piede rotto è utile: mi serve per evitare l’ennesima figuraccia sulla terra rossa.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy