Spider-Man: Homecoming
L’Uomo ragno riparte da zero
Dimenticatevi i tre film con Tobey Maguire e i due con Andrew Garfield: SpiderMan torna al cinema ma fa tabula rasa del passato. Con «SpiderMan: Homecoming » , in uscita il 6 luglio, si riparte ancora da zero. Perché?
La motivazione, mettiamola così, è «industriale»: fino al 2015 i diritti del personaggio appartenevano in esclusiva alla Sony, che quindi ha realizzato per 15 anni i suoi film in totale autono- mia dal resto del mondo Marvel. Quindi Spider-Man non poteva interagire con Hulk, Thor e gli altri Avengers. Le cose oggi sono cambiate e ce ne siamo accorti in «Captain America: Civil War»: nell’affollato film del 2016 (maggior incasso mondiale dell’anno scorso, in Italia ha superato 11 milioni di euro), per la gioia dei fan c’era anche lui: Peter Parker, in arte Spider-Man. Quella «ospitata» era solo l’inizio di una saga che inizia proprio con «Homecoming»: l’attore inglese Tom
Holland, che ha esordito al cinema in «The impossible», vestirà la calzama-glia rossa e blu per almeno tre storie da protagonista. sono an-che non è tutto, ci E » degli eroi Marvel: i film «di gruppo 2018 War» a maggio «Avengers: Infinity 2019. senza titolo, nel e un altro, ancora le serie di film, secondo intenzioni Questa nuova potrebbe segui-re dei produttori, come di Peter, un po’ gli anni scolastici Sì, perché Harry Potter». nella saga di « solito. è più giovane del stavolta Peter dei lati nuovi del «Potremo esplorare 15 anni un ragazzino di personaggio: è di con i problemi che deve scontrarsi a quell’età oltre salvare la città» ha detto
Holland, che pure di anni ne ha già 21.
Per l’attore è un sogno che diventa realtà: «Quando ero più piccolo avevo tutto di Spider-Man: il costume, la coperta, i giocattoli e litigavo sempre con un amico che preferiva Batman» racconta Holland. Che ha preso il ruolo seriamente, entrando tre giorni in un liceo del Bronx sotto mentite spoglie per comprendere meglio il personaggio: «Mi facevo chiamare Ben e nessuno capiva cosa ci facessi in quella scuola, ma ho imparato molto, soprattutto sui bulli: non sono più gli sportivi, con belle ma i ragazzi macchine e vestiti eleganti Ovviamen te, ora che ». incontrare Spider-Man gli altri può non si è tirata Avengers, la Marvel niente indietro e meno ha chiamato che Iron Man mentore. Robert a fargli da Downey Jr. minore ma ha un ruolo decisivo nel film: vuole aiu- tare Peter a diventare un vero Avenger.
Non manca il cattivo di turno: Adrian Toomes, meglio noto come Avvoltoio, un personaggio nato nel 1963. Lo interpreta Michael Keaton, che ritorna in un film-fumetto a 25 anni dal suo ultimo Batman. Per i più romantici: no, non ci saranno Mary Jane Watson né Gwen Stacy, i due amori storici di Peter. Al loro posto c’è una tipa tosta: Michelle, interpretata da Zendaya, ex star del Disney Channel. In compenso in casa Parker c’è la vera rivoluzione della saga: zia May non è più un’anziana signora, come da tradizione, ma una splendida Marisa Tomei.