Quell’amicizia un po’ difficile...
Come far convivere serenamente cane e gatto? Ce lo spiega Michelle Berard, educatrice cinofila. «Ci vuole tempo da parte di entrambe le specie perché possano imparare a comunicare. Se un cane scodinzola in modo ampio è contento, mentre se lo fa un gatto è indice di nervosismo. Inoltre il cane è un animale sociale, mentre il gatto è un cacciatore solitario. Se avete già un gatto e arriva il cane, all’inizio il micio non sarà contento, ma col tempo accetterà la nuova situazione. Ricordate di coccolare molto il gatto e non solo il cane». Ma che succede se avete un cane e arriva un gattino? «È l’ipotesi più complicata. Alcune razze canine hanno un istinto predatorio più marcato di altre e quindi vedranno il gatto come una preda, con il rischio che possano fare davvero male al nuovo arrivato. Questo però non significa che sia impossibile farli convivere, bisogna però aiutare l’integrazione e vigilare». Ecco alcuni consigli.
Non metteteli subito l’uno di fronte all’altro.
Usate le porte come barriere in modo che possano annusarsi a distanza.
A ognuno il suo spazio.
Il gatto è capace di saltare in alto: sfruttate questa sua abilità per sistemargli la cuccia in un luogo dove il cane non possa dargli fastidio. I «tira-graffi» rialzati sono una buona soluzione. Stessa cosa per cibo e acqua: mettiamoli in alto dove Fido non possa arrivare anche perché il cibo per gatti fa male ai cani.
Siate sempre pazienti,
perché ci potrebbero essere problemi di gelosia. Quindi aspettatevi qualche dispetto, ma non cambiate la routine quotidiana del cane. Va anche messo in conto che, se il cane ha un forte istinto predatorio, come nelle razze da caccia, seppure in rari casi la convivenza potrebbe non essere possibile. Quindi, se avete già preso il gattino, sarà necessario dividere la casa in due ambienti distinti e rivolgersi a un educatore per ricevere aiuto.