Daniele Liotti
DANIELE LIOTTI Parla il «prof» della serie di Canale 5. Che ha le idee chiare sui suoi «alunni»
Parla il «prof» di «Immaturi - La serie» ...
Grazie al cielo avevo un certo ascendente sulla prima della classe. Così, il giorno dell’esame di maturità, mi sono fatto spiegare il sesto canto del Paradiso e l’ho ripetuto uguale uguale. Tutti stupiti! Applausi! Ma già alla seconda domanda facevo scena muta». Daniele Liotti confessa di non essere stato uno studente modello al liceo, anche se «durante le interrogazioni mi piaceva improvvisare. Insomma ero già un attore». A maggior ragione si dice entusiasta di interpretare addirittura un docente in «Immaturi». Daniele, che tipo è questo professore?
«Intanto, poverino, si deve accontentare del ruolo di supplente. E non è molto più maturo dei suoi studenti. Ha una doppia vita: fuori dalle aule è un giocatore compulsivo di poker. Insegna matematica e si illude di usare le sue conoscenze per vincere un sacco di soldi. Invece non fa che perderli e questo lo mette nei guai con la famiglia, con gli amici, con tutti. Lui lo sa e vuole riscattarsi, ma tra il dire e il fare... Insomma è un personaggio che ha anche un affascinante lato drammatico. A me fa molta tenerezza».
Visto che interpreta un professore, ci dà un giudizio dei suoi colleghi «immaturi», cioè dei sei ultraquarantenni che si ritrova in classe?