AVETE MAI STUDIATO L’EQUAZIONE DELL’AMORE?
« Scattare la foto di gruppo di Sanremo per Sorrisi è come scartare i regali a Natale, una felicità unica» dice Noemi. «Quest’anno sono arrivata al mio Festival numero cinque, un bel numero dispari, e sono ancora più felice perché ho collaborato alla scrittura del mio pezzo “Non smettere mai di cercarmi”, di cui sono autrice insieme con Diego Calvetti, Massimiliano Pelan e Fabio De Martino». La canzone è contenuta nel nuovo album «La luna» in uscita il 9 febbraio e racconta un fenomeno della fisica conosciuto con il nome (molto romantico) di «equazione dell’amore». In pratica, se due sistemi interagiscono tra loro per un certo periodo e poi vengono separati, non possiamo più distinguerli. «Come per gli amori che finiscono: ciò che accade a ciascuno dei due continua a influenzare l’altro, anche se si è distanti chilometri o anni luce» spiega l’artista romana, una delle quattro donne tra i Big. «Bisogna ammetterlo: l’ambiente musicale è un po’ maschilista, basti pensare che sono pochissime le produttrici. Ma ciascuna di noi in gara varrà per quattro» promette Noemi, che per le sue esibizioni all’Ariston sta pensando a un look «sfolgorante». L’icona sanremese a cui si ispira? «Patty Pravo, che nel 1997 interpretò “…E dimmi che non vuoi morire”. Perché con il suo stile ha insegnato alle donne a essere femminili, senza rinunciare alla propria forza. La considero un grandissimo esempio».