dei lettori
Nevica, niente programmi tv! ...............
Caro direttore, le scrivo da Roma, la città che è stata recentemente funestata da una tragedia terribile: una nevicata. L’evento è stato ancora più drammatico proprio perché era stato ampiamente annunciato nei giorni precedenti e ci ha colto... preparati! Scherzi a parte, devo dirle che non abbiamo fatto una bella figura, né noi romani né, se permette, tutti noi italiani (Roma è comunque la capitale). Possibile che un evento meteorologico tutto sommato di piccole dimensioni abbia provocato uffici chiusi, scuole serrate, trasporti in tilt e assenteismo a livelli massimi? Persino la televisione e la radio si sono arrese a quei pochi centimetri di neve...
Silvia Di Bigio, Roma
Hanno cancellato «I fatti vostri», «Agorà» è andato in onda senza il pubblico, alla radio niente «Ruggito del Coniglio» (e cito solo alcuni casi), perché conduttori, tecnici e pubblico non sono stati in grado di raggiungere gli studi, anche per via della paralisi dei mezzi pubblici. Per fortuna i magazzini televisivi abbondano di film e telefilm, altrimenti avrebbero dovuto mandare in onda il monoscopio. Fa sorridere (e arrabbiare) che una nevicata esauritasi in poche ore abbia messo in ginocchio la tv, come se i programmi si svolgessero all’aperto o in locali privi di tetto. Ma direi che è stato il male minore, rispetto ai disagi che hanno dovuto patire i cittadini della Capitale, che hanno cercato di raggiungere il posto di lavoro come gli esploratori al Polo Nord. E senza nemmeno l’aiuto delle renne. (a.v.)