Che paura se Alessandro alzava il gomito...
Alessandro III di Macedonia, universalmente noto come Alessandro Magno. nacque nel 356 avanti Cristo da Re Filippo e Olimpiade, principessa dell’Epiro.
Abilissimo fin da bambino dell’arte militare, non trascurò mai lo studio: tra i suoi maestri ebbe perfino Aristotele.
Tra il 334 e il 323 a.C. realizzò una conquista dopo l’altra sconfiggendo l’impero persiano e conquistando terre di cui all’epoca a malapena si conosceva l’esistenza, come l’India.
Non molto alto, aveva un occhio azzurro e l’altro scuro. Inoltre, visto che la barba gli cresceva poco e in modo non uniforme, Alessandro lanciò la moda del volto rasato, rivoluzionaria per quel tempo, costringendo tutti i suoi ufficiali a tenere il volto «pulito».
Implacabile in battaglia, il condottiero amava anche far festa: le sue sbronze rimasero leggendarie. Una volta, in preda all’alcol, arrivò a uccidere un suo generale, Clito.
Nel 327 a.C sposò Rossane, principessa persiana considerata la donna più bella dell’Asia: all’epoca delle nozze aveva 16 anni.
Alessandro morì a soli 33 anni, per una malattia rapida e improvvisa seguita a un colossale banchetto: qualcuno ha ipotizzato che sia stato avvelenato da uno dei servi.