Marzo, arrivano le pulci!
Arriva la bella stagione: proteggiamo così i nostri piccoli amici
Con l’aumento delle temperature, inizia per cani e gatti la profilassi antiparassitaria contro pulci e zecche, ma anche zanzare e pappataci che veicolano la filaria e la leishmania. Spiega il veterinario Marco Zaino: «Per le pulci e le zecche raccomando un controllo quotidiano dell’animale, unito a una corretta igiene e pulizia. Dopo di che, anche a seconda del tipo di vita che conduce, più casalinga o più all’aria aperta, si procede con la prevenzione. Ma vista la vasta gamma di prodotti, con indicazioni e controindicazioni diverse, chiedete sempre consiglio al vostro veterinario».
Gocce sulla pelle
«Le pipette, sia per cani sia per gatti, sono efficaci e in genere ben tollerate. Si usano da fine aprile a ottobre e vanno applicate ogni 30-35 giorni svuotando il contenuto sulla cute tra le scapole dell’animale. Per i gatti ne esiste una versione (Broadline) contro pulci, zecche e zanzare. Per il cane e il gatto un’altra (Stronghold) che tratta pulci e zanzare».
E la pillola va giù
«Le compresse e le tavolette masticabili per cani, di diverse pezzature a seconda del peso, vanno date da maggio a fine ottobre ogni 30-35 giorni. C’è una versione (Nexgard Spectra) che agisce contro zanzare, zecche e pulci. Sono efficaci e facili da somministrare».
Intorno al collo
«I collari sono comodi per i proprietari ma perdono rapidamente efficacia e non sono idrorepellenti. Ne esiste un tipo (Scalibor) molto efficace come repellente per i pappataci»