So resistere a tutto, tranne che... alle salse!
A certi gustosi condimenti è quasi impossibile dire di no, ma con alcuni è vietato esagerare. Ecco tre sfide per scegliere quelli più adatti a voi
IN HAMBURGHERIA Maionese (68 calorie per cucchiaio) contro ketchup (30 calorie) La maionese, con le sue 600 calorie per etto, è la più calorica delle salse e, se di tipo industriale, contiene anche zucchero e additivi. Usatela con parsimonia, privilegiando quella fatta con uova bio e olio extravergine. Per la linea meglio optare per il ketchup che, oltre a essere ipocalorico, apporta una miniera di licopene, l’antiossidante del pomodoro che protegge le cellule dai radicali liberi.
AL RISTORANTE ETNICO Humus (50 calorie) contro panna acida (25 calorie) Sono salse tipiche della tradizione mediorientale, ma si trovano anche nella cucina greca. La panna acida ha meno grassi perché contiene molta acqua: grazie al sapore intenso, ne basta poca per dare sapore. L’humus invece è fatto con ceci e sesamo: non si dovrebbe considerare un semplice condimento, ma un vero e proprio ingrediente per arricchire ogni piatto di proteine e grassi buoni. Ottimo e super nutriente, ideale per i vegetariani.
AL MESSICANO Guacamole (45 calorie) contro salsa rossa al chili (20 calorie) Per contenere le calorie è meglio la salsa rossa, fatta solo con pomodoro, peperoni, spezie piccanti e un filo di olio. Perfetta per compensare l’eccesso di grassi, tipico di molti piatti messicani e, grazie al chili piccantissimo, è difficile esagerare. Per la salute, invece, non c’è niente di meglio del guacamole: grazie ad avocado, olio e cipolle, apporta grassi preziosi per l’apparato cardiovascolare e quercetina, antiossidante e antitumorale. Consiglio: abbondate con la salsa e mangiate meno tacos!