Difendiamo Napoli da facili battute .......
Caro direttore, le scrivo per segnalarle l’ennesimo squallido commento su Napoli e i napoletani. Mi riferisco alla battuta becera fatta da Luca e Paolo nel corso della trasmissione «Quelli che... dopo il TG» su Raidue. Noi napoletani ci chiediamo se è mai possibile che molti italiani vedano Napoli solo per gli aspetti negativi (tra l’altro comuni a tutte le grandi città) e si ostinino a non vedere tutte le cose positive che offre la nostra grande e splendida città quali storia, cultura, buon cibo, tradizioni, bellezze naturali, cordialità e disponibilità. Ciò che trovo particolarmente grave è che tutto ciò avvenga su una rete nazionale per la quale paghiamo il canone! Come diciamo noi a Napoli: «Cornuti e mazziati...».
Francesco Capone, Somma Vesuviana (NA)
Caro Francesco, sono arrabbiato tanto quanto lei. Anzi, direi di più. Per chi non l’avesse sentito in tv: commentando l’annuncio del nuovo allenatore del Napoli, i due comici hanno detto: «Ancelotti non vede l’ora. Gli hanno già rubato l’orologio». Che dire? Una vergogna. Luca e Paolo sono noti per le loro battute «politicamente scorrette», ma questa volta hanno decisamente passato il segno. E come giustamente sottolinea lei, su una rete nazionale per la quale paghiamo il canone e che dovrebbe assicurare un livello di civiltà in tutte le trasmissioni, satiriche e non. Ho già avuto modo di dire molte volte che io sono innamorato della sua città, ma al di là di questo mi sono sentito profondamente offeso come italiano. E dai due comici avrei voluto delle scuse che invece, purtroppo, non sono mai arrivate. (a.v.)
VASCO HA UN NUOVO FAN Ho appena terminato di leggere l’intervista di Francesco Chignola a Vasco Rossi sul numero uscito oggi. Ho letto che Vasco si stupirebbe se un ragazzino lo vedesse dal vivo per la prima volta... Beh, per favore dite a Vasco che venerdì primo giugno ho portato mio figlio di 13 anni al suo concerto, a conoscerlo per la prima volta. Grazie!
Alessandro Bianchi, Torino
E ha fatto proprio bene, caro Alessandro: vedere Vasco esibirsi sul palco è già un’esperienza unica in ogni caso. Se poi si tratta anche del primo concerto in assoluto a cui si assiste, resterà per sempre indimenticabile. Ah, come invidio suo figlio...
UNA PROPOSTA PER «L’EREDITÀ» Caro direttore, vorrei esprimere una opinione e lanciare un appello: secondo me la soluzione migliore per la conduzione della prossima stagione de «L’eredità» di Raiuno
sarebbe quella di affidarla a Claudio Lippi! È un conduttore con molta esperienza, una colonna della televisione, molto simpatico, e sarebbe capace di interagire perfettamente con i concorrenti. Secondo me sarebbe un successo. Chissà se la Rai prenderà mai in considerazione la mia idea...
Francesco, Ravenna
Intanto noi la pubblichiamo. Così, caro Francesco, qualcuno in Rai la leggerà di sicuro. Claudio Lippi è certamente un grande professionista e il suo nome si può aggiungere tranquillamente alla lista di «papabili» di cui si parla in questi giorni, e che comprende Carlo Conti, Flavio Insinna, Amadeus... La verità è che non vorrei essere nei panni del responsabile che dovrà prendere la decisione finale: chiunque si aggiudicherà quel posto avrà il compito (impossibile) di confrontarsi con il ricordo e la nostalgia del grande Fabrizio Frizzi. Buona fortuna...
DOPPI COMPLIMENTI PER DONY Ho visto su Raiuno il film «Il fulgore di Dony» diretto da Pupi Avati, uno dei miei registi preferiti. Direi che merita doppi complimenti: per la storia raccontata e per la bravura dei due giovani interpreti, diretti magistralmente. La giovane protagonista non è solo una ragazza innamorata, ma il simbolo di una gioventù che ancora crede nei valori ed è disposta a fare sacrifici. Davvero un ottimo prodotto, speriamo ce ne siano altri di questo genere.
Fabiana, Napoli
Cara Fabiana, Pupi Avati lascia sempre la sua magistrale impronta in ogni storia che mette in scena, che sia mostrata al cinema o in tv. In questo caso il 79enne regista di Bologna ha raccontato da par suo sogni, problemi e sacrifici di due adolescenti. Il che dovrebbe far riflettere chi discute di «barriere generazionali» e del presunto «pubblico anziano» di Raiuno...
IN RICORDO DI PIPPO CARUSO Ho appreso con immenso dispiacere la notizia della morte del maestro Pippo Caruso, un signore della musica in tv. Nel prossimo numero di Sorrisi mi auguro di trovare un articolo a lui dedicato. I servizi che la Rai ha trasmesso mi hanno fatto ritornare in mente tutte le sigle da lui composte. Perché se «Sanremo è Sanremo», e se il sabato era «Fantastico» e la domenica era «Domenica in», lo si deve anche a lui. E se Pippo Baudo era la televisione italiana, Pippo Caruso ne è stato la colonna sonora. Saluti.
Claudio Federico
Caro Claudio, ma lei ci legge nel pensiero? Ha perfettamente ragione. E infatti a pagina 30 troverà un articolo sul grande musicista.
QUANDO ARRIVANO I POMPIERI? Su Mediaset 20 solitamente «Chicago Fire» c’è tutte le sere alle ore 19.20 e in replica
il giorno seguente alle ore 13.00; mentre ieri sera era alle ore 18.00 e in replica oggi alle ore 12.05. Non è la prima volta che succede... Marco Gelmi
Insomma gli eroi di «Chicago Fire» ogni tanto cambiano orario. E a lei la cosa non piace. In effetti tra le qualità dei pompieri dovrebbe esserci quella di... arrivare tempestivi quando vengono richiesti!
VELINE, PROFESSIONE PERICOLO Caro direttore, incuriosito dal servizio dello scorso numero in cui le Veline insegnavano a ballare uno dei loro stacchetti, sono andata sul sito di Sorrisi per mettermi alla prova con la lezione online. E mi sono dovuta ricredere: ballare sul bancone di «Striscia» non è affatto facile. Al massimo io potrei fare il Gabibbo...
Paola
Non lo dica a me, cara Paola. Io a quella lezione ho assistito dal vivo. Dopo aver accennato i primi due passi, con disinvoltura mi sono allontanato e ho fatto perdere le mie tracce...
VUOI SCOMMETTERE CHE AURORA... Lo ammetto, aspettavo al varco Aurora Ramazzotti in «Vuoi scommettere?» per criticarla: non è brava come la mamma, non è bella come lei, non ha la stessa simpatia... E invece ho cambiato idea. La figlia della Hunziker non sfigura neppure di fronte a una fuoriclasse come sua madre.
Maria Rosaria
Cara Maria Rosaria, qui a Sorrisi in Aurora abbiamo creduto subito, dopo averla vista nel daytime di «X Factor». E infatti l’abbiamo voluta in copertina accanto alla sua celebre mamma. VACCI PIANO BENJI! Guardavo la Partita del cuore e sono rimasto di sasso nel vedere l’uscita «a rullo» del portiere Benji e lo scontro con Jack Savoretti. Ma non doveva essere un’amichevole?
Riccardo C., Latina
Che ci vuol fare? Benji è così: mette passione in tutto quello che fa. Per questo lo amano. P.S. Savoretti si è ripreso alla grande. I cantanti sono resistenti!
UN COMPAESANO IN REDAZIONE Buonasera direttore, mi chiamo Novella e le scrivo da Castelvecchio, provincia di Pesaro e Urbino. Sto leggendo il suo editoriale, come ogni martedì, e con una punta di orgoglio sono felicissima che stia parlando del mio compaesano (e amico) Paolo Fiorelli. Belle parole che mi fanno capire che Paolo era ed è un ragazzo con una marcia in più. A martedì!
Novella Zandri, Castelvecchio (PU)
Bene Novella, concordo, ma adesso per un po’ basta complimenti al nostro giornalista. Non vorrei che si montasse la testa...