Volete dimagrire? Attenti ai luoghi comuni
Se cercate di perdere peso, evitate di dare credito a «leggende» che rischiano di mettervi fuori strada. Quali? Leggete qui
LA VERITÀ SUL GLUTINE...
Credendo di poter dimagrire, molte persone si convertono alla dieta «gluten free». Risultato? Dopo un’iniziale sensazione di benessere, dovuta a una maggiore attenzione ai cibi (con la scusa del glutine, in realtà si impara a leggere le etichette e a fare scelte più sane in generale), non dimagriscono, non stanno meglio e anzi rischiano di ingrassare! Il motivo è semplice: il glutine è la parte proteica dei cereali, per cui eliminandola i prodotti diventano un concentrato di carboidrati, zuccheri e grassi. Basta confrontare l’etichetta di biscotti o cracker senza glutine con la versione tradizionale per rendersene conto. Va ricordato, infine, che il glutine va tolto solo in presenza di un’intolleranza: per saperne di più, basta sottoporsi agli appositi test.
...E SUI CIBI LIGHT Anche in questo caso, attenzione a non prendere lucciole per lanterne! La maggior parte dei cibi «alleggeriti» offre un risparmio calorico minimo. È il caso di grissini, fette biscottate e cracker: la differenza tra 100 grammi della versione normale e quella «alleggerita» è di appena 30 calorie. Stesso discorso vale per i dolci senza zucchero che, in molti casi, hanno le stesse calorie (se non di più) di quelli normali perché gli ingredienti mancanti sono rimpiazzati da altri, altrettanto calorici. Per quanto riguarda alimenti molto energetici come la maionese, poi, scegliendo la versione light si rispar- miano circa 28 calorie per cucchiaio che, sulla linea, incidono pochissimo! L’unico vantaggio arriva dalle bibite «zero» (una caloria per lattina contro le 130-140 della tradizionale), ma non si può eccedere per evitare effetti collaterali.