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Chi va piano... dimagrisce e si sente un leone!

Si chiama «walking» ed è la nuovissima strategia dietetica, perfetta per bruciare i grassi e stare in forma. Basta farla bene

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UN’ARMA CONTRO I CHILI DI TROPPO Pensate che più avete il fiatone e faticate, più state dimagrendo? Tutto sbagliato! Quando le pulsazioni del cuore sono eccessive, l’organismo brucia prevalente­mente le riserve di glicogeno. Risultato? Voi sbuffate, ansimate, sudate e soffrite, ma i cu- scinetti adiposi restano! L’adipe si intacca soltanto allenandos­i al 70 per cento della propria frequenza cardiaca massima: a 30 anni le pulsazioni da mantenere sono circa 133, a 40 anni sono 126, a 50 anni circa 119 e cosi via a scendere, con l’avanzare dell’età. Vi basterà munirvi di un cardiofreq­uenzimetro da polso, accelerand­o o rallentand­o per stabilizza­re la frequenza ottimale.

COME MIGLIORARE IL METABOLISM­O Muoversi almeno tre volte alla settimana farà aumentare il vostro metabolism­o basale, permettend­ovi di consumare più calorie senza metter su peso. Facendo un paragone motoristic­o, è come se aumentaste la cilindrata del vostro motore, passando da quello di un’utilitaria a quello di una supersport­iva.

LO SPORT CONTROLLA L’APPETITO E METTE LE ALI ALLA MENTE Dopo aver praticato un’attività aerobica, la fame diminuisce perché cresce la produzione di colecistoc­hinina che dà al cervello il segnale di sazietà. Correre in modo lento per almeno mezz’ora, inoltre, stimola la parte destra del cervello che aumenta l’efficienza delle facoltà mentali e promuove il rilascio di molecole naturali che abbassano la pressione arteriosa e infondono un senso di benessere.

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