“Quelli della notte” ha cambiato il varietà
Q “uelli della notte” è un programma di grande successo e anche importante perché ha creato un format divertente, con tutti i personaggi giusti per creare fidelizzazione e un bravissimo Renzo Arbore, autore, conduttore e regista, con a fianco un altro autore di qualità come Ugo Porcelli. Il programma andava in onda nel 1985 intorno alle 23.10 su Raidue. Ne furono realizzate 33 puntate. Se andiamo indietro con la memoria non possiamo non ricordare che proprio a “Quelli della notte” sono nati Nino Frassica, Maurizio Ferrini, Andy Luotto, Riccardo Pazzaglia, Marisa Laurito, Simona Marchini, Roberto D’Agostino, Giorgio Bracardi e altri ancora. Arbore, che veniva dall’esperienza radiofonica di “Alto gradimento”, aveva capito che era importante lanciare un talk show ironico, dissacratorio, piacevole comunque. Importante, in quella trasmissione, è stata la musica, con musicisti come Gegè Telesforo, Stefano Palatresi, Gianni Mazza, Antonio e Marcello. Pensate che quel programma è arrivato a toccare il 50% di share, cosa che non accade nemmeno per una partita internazionale di calcio dove gioca l’Italia. Che poi il programma funzionasse lo testimonia la sigla di coda “Ma la notte no”, che è rimasta a lungo in classifica. Desidero ricordare che questa banda, messa insieme da Arbore, tornò poi con “Indietro tutta!” e, più avanti, con “Speciale per me - Ovvero, meno siamo meglio stiamo”. Arbore ha caratterizzato quegli anni, ha portato un’aria fresca nel varietà televisivo, ha lanciato molti personaggi che sono ancora sullo schermo e ha abituato gli italiani all’ironia. Ho avuto occasione, negli anni, di parlare con Frassica, con la Laurito, con Roberto D’Agostino e tutti considerano “Quelli della notte” un programma che ha cambiato, per così dire, le regole del gioco del varietà. Questo è un merito di Renzo Arbore che, anche nelle esperienze più recenti, non si è allontanato da questa linea. Anche la sua Orchestra Italiana, che gira il mondo riempiendo sempre i teatri è, in qualche modo, figlia di “Quelli della notte”.