Protagoniste (di stagione) anche in tv
Èarrivato l’autunno e c’è un appuntamento che accomuna tanti italiani: quello con la castagnata in famiglia. Già, perché le castagne sono le regine della stagione e attorno a loro esiste un enorme patrimonio di tradizioni e curiosità. Chi se ne intende è lo chef Sal De Riso, che tra i suoi cavalli di battaglia vanta il “Peccato di gola”: un biscotto con, tra le altre cose, una crema di castagne (qui a lato vi spieghiamo come è fatto). Sal è uno degli ospiti fissi di Elisa Isoardi a “La prova del cuoco” e il prossimo 25 ottobre preparerà proprio il suo dolce.
Sal, ma lei è goloso di castagne?
«Certo, anche perché dalle mie parti, nella provincia di Salerno, ci sono parecchi castagneti. Per esempio a Tramonti o a Scala. Fin da bambino era un classico, nelle belle giornate d’autunno, fare una passeggiata per raccogliere le castagne e poi mangiarle grigliate all’aria aperta».
Come si distingue una castagna buona da una cattiva?
«Dal colore innanzitutto. Se trovate dei segni neri, significa che il prodotto è avariato. E poi controllate che la forma sia liscia e omogenea, senza tagli o ammaccature».
Ci sono delle volte in cui si sente “preso in castagna”?
«Quando mi fanno delle domande a cui non so rispondere (ride)».
E invece qual è stata la castagna, intesa come pugno, più dolorosa che ha ricevuto?
«Dovevo preparare un importante buffet a Salerno e un amico mi aveva promesso il suo furgone frigorifero. Ma, poi, sparì senza darmi spiegazioni e così fui costretto ad arrangiarmi.
È stato uno dei tradimenti peggiori che mi siano mai capitati». ■