La loro pulizia nei giorni del coronavirus
In questo periodo di emergenza da coronavirus è necessario attenersi in modo scrupoloso ad alcune regole di pulizia personale e degli ambienti. Lo stesso vale per gli animali domestici. Al momento non esistono prove che dimostrino che cani o gatti possano essere infettati dal Covid-19, né che possano trasmetterlo all’uomo. In ogni caso è bene adottare alcune semplici regole per la loro salute. «La pulizia del pelo e l’igiene della cute sono aspetti che non vanno mai sottovalutati» spiega Massimo Beccati, veterinario e Direttore sanitario del Centro Ca’ Zampa di Brugherio (MB). «Fare il bagno al cane e al gatto deve essere parte della routine di ogni proprietario. Soprattutto in questo momento è opportuno fare ancora più attenzione, utilizzando per i bagni degli animali la clorexidina, un efficace agente antimicrobico capace di uccidere virus e batteri». Beccati poi entra nel dettaglio: «Spazzolate spesso il cane e il gatto, eliminando così il pelo in eccesso e controllando l’eventuale comparsa di parassiti. Suggerisco poi di fare un bagno ogni due settimane qualora si volesse ottenere un’azione antisettica forte (si elimina anche il pelo che si perde durante la muta). Usate uno shampoo contenente una quantità pari al 4% di clorexidina. Infine è fondamentale igienizzare di frequente, con delle salviette umidificate sempre a base di clorexidina, le aree cutanee più soggette a sporcizia (zampe e area genito-anale), senza sciacquare. Fatelo una o più volte al giorno, soprattutto al rientro dalla passeggiata». ■