Racconto come si vive
Il conduttore arriva su Raiuno con uno show
Un giorno, quando meno te l’aspetti, Gabriele Corsi ci chiama in redazione: «Faccio un nuovo programma su Raiuno con Furio e Giorgio, i miei amici del Trio Medusa. Quattro puntate dal 30 maggio, il sabato pomeriggio». Un ritorno, il suo, alla Rai due anni dopo aver condotto “Reazione a catena”.
Gabriele, siamo curiosissimi. Di che cosa si tratta?
«Si chiama “Amore in quarantena”. L’idea è nata dalle telefo- nate che abbiamo ricevuto a “Chiamate Roma Triuno Triuno” su radio Deejay. Tanti ci raccontavano le loro storie d’amore ai tempi del coronavirus. Con tutte le difficoltà, l’incertezza, le disavventure. Ad alcuni abbiamo chiesto di filmarsi con il telefonino per aggiornarci su come stavano andando le cose: erano preoccupati che i video fossero mossi... La cosa bella è questa: sono storie vere. Mica volevamo “Beautiful”».
Cos’è per lei questo ritorno su Raiuno?
«Una parentesi. Ho un
contratto con Discovery e loro sono stati molto carini perché mi hanno concesso questa libertà. A settembre tornerò con le nuove puntate
di “Deal with it” sul Nove (adesso ci sono le repliche, ndr). Alcune, a Milano e Napoli, le avevo già registrate. Le altre le gireremo a Roma appena possibile».
Tornando al nuovo programma, che tipo di storie avete raccolto?
«Le più diverse, commoventi e divertenti. Per esempio, abbiamo seguito due ragazzi di Paderno Dugnano, in provincia di Milano, che hanno affrontato gli ultimi giorni della gravidanza di lei in piena quarantena, ad aprile. Il neopapà ci ha fatto il video-racconto del travaglio che ha passato in corridoio. Si vede lui che cammina, avanti e indietro, emozionatissimo. Non ha assistito al parto perché sono cambiate le regole di sicurezza».
Ci sarà sempre il lieto fine?
«Non è detto. Abbiamo anche chi pensava di aver conosciuto l’amore della sua vita prima del lockdown. E invece, chiuso tutto, arriva la telefonata di lei che dice: “Scusa, non chiamarmi più. Sono fidanzata”».
Che doccia fredda... «Beh, sì. Penso alle coppie separate per motivi di lavoro: lui che fa un concorso a Trento e rimane bloccato lì, mentre lei resta a Napoli. Scherzando, mi vien da dire che le categorie che adesso si riprenderanno alla grande saranno i parrucchieri, gli estetisti e gli avvocati divorzisti».
Ma lei che ruolo ha nella trasmissione?
«Sono la voce narrante, farò da collante tra le storie. Mi vedrete su una terrazza di Roma impegnato a lanciare droni in volo. Immaginiamo l’Italia come un gigante condominio. Al primo piano c’è Palermo, al settimo Bergamo... Oltre alle storie di gente comune avremo contributi video di personaggi famosi che hanno vissuto esperienze simili. Come Luca Argentero, la cui figlia Nina, avuta dalla compagna Cristina
(Marino, ndr), è nata il