In tv faccio solo quello
Ritorna su Raiuno al fianco di Beppe Convertini
Per qualche anno è stata lontana dalle scene televisive, ma ora Anna Falchi torna su Raiuno con un nuovo programma. L’ex modella e attrice italofinlandese dall’inconfondibile verve romagnola (è cresciuta a Riccione) con Beppe Convertini sarà al timone di “C’è tempo per...”, show tutto dedicato ai sessantenni (e oltre) e pensato per intrattenere il pubblico nell’estate del post-Covid. Dal 29 giugno al 4 settembre, tutte le mattine, dal lunedì al venerdì, Anna e Beppe racconteranno il terzo tempo della vita, l’età in cui è possibile continuare a coltivare le proprie passioni e i propri sogni. Bellezza statuaria, addolcita da occhi verdi e chioma bionda, nell’immaginario degli italiani Anna rimane la splendida ragazza scoperta da Federico Fellini grazie allo spot della Banca di Roma girato con Paolo Villaggio. Ma fu anche l’affascinante valletta del Festival di Sanremo del 1995 al fianco di Pippo Baudo e Claudia Koll, oltre che attrice di fiction e conduttrice di programmi televisivi.
Anna, innanzitutto, ci racconti cosa ha fatto durante questo periodo di lontananza dalla tv generalista…
«Ho la fortuna che la mia popolarità vive di rendita…
Mi sono dedicata ad altre attività. Pur di continuare a fare televisione, che adoro, ho evitato reality e trasmissioni che non mi piacevano. Ho condotto per Telenorba il programma “Anna e i suoi fornelli” per onorare la mia passione per la cucina. Per Sky, invece, ho fatto show alternativi sul mondo dei matrimoni. Infine a Napoli ho presentato trasmissioni sul calcio. Per circa un anno, poi, ho lavorato come opinionista su Raiuno. Una grande palestra che mi ha ripagato».
«La chiamata inaspettata del direttore di Raiuno Stefano Coletta è stata un raggio di sole durante la tempesta della quarantena».
Un programma sulla terza età è nelle sue corde?
«Sì. “C’è tempo per...” è pensato per i “sempreverdi”, quella fascia di persone che utilizzano la tv ancora per informarsi e intrattenersi. L’obiettivo è aprire delle finestre sull’Italia andando nelle città o nei luoghi di
C’È TEMPO PER...
RAIUNO da lunedì a venerdì ore 10.00 vacanza per mostrare la vita dei sessantenni che, con la loro esperienza, sono pronti a dare suggerimenti ai loro coetanei. Dalla coltivazione dell’orto alla cura e al benessere della persona. A questa età si pratica sport, si viaggia e si coltivano mille passioni».
«Purtroppo mia nonna finlandese è morta quando ero piccola e quella italiana l’ho frequentata poco. La figura di nonna che conosco, per mia figlia e i miei nipoti, è mia madre con cui tra l’altro vivo».
Conosceva già Beppe Convertini? «Sì. Tra noi c’è affetto sincero e grande rispetto. Non lo chiamo compagno ma, per onorare la sua meravigliosa terra che è la Puglia, lo chiamo “compare”
Rispetto ai suoi esordi, come trova cambiata la tv?
«Prima c’erano più show, più spettacolo, più lustrini. Adesso le prime serate sono appannaggio dei reality. Però il rapporto con il pubblico è più diretto».
In famiglia cosa dicono del suo ritorno sul piccolo schermo?
«Mia figlia Alyssa non se ne rende conto. Vede solo una mamma che lavora. Per fortuna c’è mia madre che mi sostituisce egregiamente quando sono impegnata».