VISIERE A SCUOLA E NON MASCHERINE
Buongiorno direttore, la ringrazio per aver pubblicato un servizio in cui nelle foto compaiono persone con le visiere (portate al posto delle mascherine). Mi riferisco al set di “Un posto al sole”. Le voglio parlare di un argomento non televisivo, ma è una cosa che interessa tutte le persone che abbiano figli a scuola e lei spesso si occupa anche di argomenti di interesse generale. Le linee-guida del Ministero della Pubblica istruzione, sulla base delle indicazioni del Comitato tecnico scientifico, insistono sull’uso di mascherine al rientro a scuola e mai di visiere. Ma far stare gli studenti per ore con le mascherine è improponibile, sia per bambini senza particolari problemi che per quelli che ne hanno. Le visiere invece fanno respirare bene, impediscono di toccarsi la faccia, si igienizzano facilmente e si comprano una volta sola. In Giappone e in Kosovo le usano a scuola e alcuni presidi in Sicilia e in Lombardia hanno scelto in autonomia di fare lo stesso. Le faccio un appello, ne parli lei, così magari dalle alte sfere sarà considerato.
Francesca Padula, Pisa
Cara Francesca, qui in Lombardia le mascherine sono ancora obbligatorie anche all’aperto e mi sa che comprerò una visiera per le ragioni che dice lei. La sua proposta mi pare sensata e l’appoggio in pieno. Della sua lettera una sola cosa è sbagliata: l’idea che se l’appello lo faccio io verrò ascoltato. Però perché non provarci? Ecco il mio appello: cara Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, renda obbligatorie le visiere nelle scuole. Sono molto meglio delle mascherine! (a.v.)
TRATTAMENTI ANTIRUGHE
Caro Aldo, sono una sua affezionata lettrice di Napoli. Le scrivo per un motivo un po’ stupido, ma in questo momento così pieno di problemi ho voglia di evadere un po’. Le copertine di Sorrisi, così splendide e colorate, ritraggono le protagoniste della tv ritoccando in modo non veritiero volti che noi sappiamo appartenere a donne non più giovanissime. Non sarebbe più bello mostrare qualche ruga in modo da far sentire noi donne comuni più vicine a queste che sono nostre coetanee e appaiono splendide come ventenni?
Pina Tores, Napoli
Lei vuole farmi litigare con le mie amiche della tv, vero? Comunque sappia che anche a me piacciono le rughe (sono un collezionista e le porto fieramente sul viso). Ma se le star della tv (e intendo anche gli uomini, che forse sono ancor più vanitosi) non si truccassero un po’, saremmo tutti lì a dire: “Ma guarda com’è
invecchiato!”. E poi le assicuro che sono casi rari, ma alcune stelle della tv sono davvero miracolosamente senza rughe. Che dice? Che il mio naso si sta allungando?
CHE COSA SUCCEDE A RAIDUE?
Buongiorno, cosa si può davvero fare per protestare sui continui vergognosi cambiamenti nei programmi di Raidue? Negli ultimi 10 giorni non c’è stata una volta che andasse in onda il programma annunciato. Qualche esempio: si comincia con domenica 21 quando dicono che non c’è “Hawaii Five-0”, ma lo fanno il 22 alle 21.45 e “Cobra 11” il 23 alle 21.45. Non so se perché qualcuno come me ha protestato sull’orario, ma “Hawaii” è tornato la domenica alle 21.05 e “Cobra 11” posticipato a oggi (in teoria!). Mercoledì 24 ci doveva essere un giallo, invece mandano in onda “Pillole di 90° minuto” e poi alle 21.45 un film che non era quello programmato. Sabato 27 al posto del giallo, idem come sopra. Ieri,
29, al posto di “Hawaii Five-0” c’era “Made in Sud”.
So che lei è contrario a non pagare il canone, e io l’ho sempre pagato: ma visto che i soldi sono l’unica cosa che capiscono, perché protestando su Facebook non hanno risposto, che cos’altro si può fare?
Daniela
In molti Paesi stranieri se accadessero cose del genere le reti dovrebbero pagare multe salatissime (le variazioni sono accettate per legge solo in casi eccezionali: eventi speciali, morte di personaggi famosi, eccetera). Da noi no. Trovo gravissimo che il cattivo esempio arrivi dalla Rai, perché non regge la scusa che cambia i programmi per proteggerli dalle reti avversarie e poter incassare la pubblicità prevista. Intanto il canone l’hanno già incassato... E se lei non lo pagasse, cosa oggi impossibile visto il sistema di riscossione, oltre a non vedere “Hawaii” pagherebbe una multa.
TONNI IN REPLICA
Salve, vorrei avere informazioni sulla nuova stagione (l’ottava penso) di “Lupi di mare” in onda su DMax, canale 52. Grazie.
Giuseppe Landi
Caro Giuseppe, il reality di DMax sui pescatori di tonno del Massachusetts per adesso va in onda in replica. I nuovi episodi sono comunque previsti. Ma non si sa ancora quando li vedremo.
PAOLO E LUCA CONTINUAMENTE
Mi guardo tutte le sere “Avanti un altro!” e guai a chi mi disturba. Spengo il cellulare e mi diverto tantissimo. Vi prego, per il futuro non toglietemi due fenomeni come Paolo Bonolis e Luca Laurenti, sono troppo divertenti e mi fanno stare bene... anche se sono trasmissioni già andate in onda io non mi stanco mai di rivederle, basta che ci siano loro.
Anna Taralli
Vero, Anna, quei due sono irresistibili. Ma io, se fossi in lei,
non direi che vanno bene anche le repliche all’infinito: e se poi alla fine mandassero in onda sempre la stessa puntata?
IN CERCA DI MEDIASET EXTRA
Spettabile Mondadori, ho smarrito il canale 55, Mediaset Extra. È stato trasferito su altri canali? Potete dirmi dove? Grazie da un vostro assiduo lettore.
Armando Amari
Caro Armando, Mediaset Extra è ancora là, sul 55. Probabilmente per ritrovarlo le conviene rifare la sintonizzazione automatica dei canali.
ANCORA SULLA “PROVA”
Ho capito, “La prova del cuoco” è diventata un argomento tabù! Avete da poco fatto l’articolo sulla “Casa nel bosco” di Antonella Clerici, ma vi consiglio di dare un’occhiata ai social: c’è una vera sollevazione popolare contro la chiusura del programma, inoltre la gente non ha affatto gradito che dopo appena due anni la signora Clerici si voglia riappropriare della fascia oraria che lei stessa aveva mollato! Dove sta la coerenza?
Antonio Fasano
Ricordo quando Elisa Isoardi prese il posto di Antonella Clerici a “La prova del cuoco”: apriti cielo! Tutti contro Elisa, tutti dalla parte di Antonella. Ora le parti si sono invertite. Un’altra cosa che non mi spiego è che quando un programma va in onda per molti anni piovono critiche sulla mancanza di idee di chi fa tv. Poi, quando si annuncia un nuovo programma, si rimpiange il vecchio (senza nemmeno aver visto un secondo di quello nuovo). Io direi che conviene aspettare e vedere che succede. Certo, anche a me dispiace che “La prova del cuoco” sia terminata, ma la vita va avanti, e la tv pure. Spero solo che Elisa Isoardi trovi un nuovo programma dove possa dimostrare ancora una volta di essere una numero uno.
BARBIERI E LO SCONTO IN HOTEL
Ho letto con grande interesse l’articolo sul numero scorso in cui il grande chef ed esperto di hotel Bruno Barbieri dava dei consigli su come comportarsi in albergo e cosa controllare, soprattutto quest’estate. Ero molto scettico all’idea di andare in vacanza in albergo come faccio ogni anno, ma Barbieri mi ha convinto. Quindi ho prenotato in un hotel in Liguria e ho scoperto che ci sono anche degli sconti. Cioè, non ci sarebbero, ma quando l’ho chiesto me l’hanno concesso. Ecco il consiglio che Barbieri si è dimenticato di dare: chiedere uno sconto, vista la situazione.
Alberto Capogrossi, Milano
Grazie Alberto, questo sì che è un consiglio! Vuol vedere che Bruno non ha chiesto sconti e ha pagato la tariffa intera? Chissà come si starà mordendo le mani adesso!