TV Sorrisi e Canzoni

ROSE VILLAIN

- (ride)».

Da Milano a New York. Da New York all’Italia. Dall’Italia a Sanremo, il crocevia inevitabil­e per chi come Rose Villain da anni ha intrapreso un percorso artistico in giro per il mondo. Al Festival porta “Click boom!”: «La canzone è nata pochi mesi fa, è stata una sorta di flirt estivo. È stata ispirata da un sogno che ho spiegato a Davide Petrella e assieme a lui ho cercato di tradurlo in melodie. Nel testo convivono le mie due anime: quella fragile e quella più ambiziosa. Onestament­e non pensavo sarebbe arrivato a Sanremo». Per l’artista milanese questa è soprattutt­o l’occasione di «ottenere una sorta di consacrazi­one presso il pubblico italiano. Sono molto sicura della mia musica, mi piace quello che faccio e so dove voglio andare. Non tutti, però, mi hanno ancora capito completame­nte. E il Festival è il posto migliore per raccontarm­i». Il programma di questi giorni è semplice: «Tanti esercizi vocali con il mio coach e poi schivare le influenze in giro con beveroni di broccoli e vitamine: speriamo di farcela ■

Boom boom boom

Sai che dentro ho un mare nero che s’illumina? Sei capace a trasformar­e il male in musica

E ti ritrovo ovunque vada

Nelle canzoni e in autostrada

Perché sei la mia condanna

E la cura

Se non m’importa di te

Non m’importa di me

Piove sopra una lacrima

Perché ho bisogno di te

Giuro stavolta è l’ultima

Ti ho fatto entrare nel mio disordine Senza di te non ho niente da perdere

E non ho mai avuto paura del buio

Ma di svegliarmi con accanto qualcuno

Per me l’amore è come un proiettile Ricordo ancora il

Suono click boom boom boom

Senti il mio cuore fa cosi boom boom boom Corro da te sopra la mia vroom vroom vroom Prendi la mira baby click boom boom boom Boom boom boom

Giuro che se l’universo

Dovesse finire stanotte

Ti seguirei sull’Everest

Con tutte le ossa rotte

E ti ritrovo ovunque vada

Nelle canzoni e in autostrada

Dove c’è elettricit­à

Ti ho fatto entrare nel mio disordine Senza di te non ho niente da perdere

E non ho mai avuto paura del buio

Ma di svegliarmi con accanto qualcuno Per me l’amore è come un proiettile Ricordo ancora il

Suono click boom boom boom

Senti il mio cuore fa cosi boom boom boom Corro da te sopra la mia vroom vroom vroom Prendi la mira baby click boom boom boom Boom boom boom

LA CURIOSITÀ Rose a New York suonava nel gruppo “The villains” (“I cattivi”). Lì nacque lo pseudonimo che porta tuttora.

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