Come dare le uova (vere) ai nostri pet
La Pasqua si avvicina e con essa il consumo di uova... vere! Ricordiamo infatti che il cioccolato (soprattutto quello fondente) è un alimento vietato a cani e gatti. Ma tornando alle uova, quelle vere: fanno bene ai nostri animali? Ne parliamo con Valerio Ciarrocchi, nutrizionista di area veterinaria. «Si possono dare sia ai cani sia ai gatti: quella dell’uovo è una proteina nobile e ottima come digeribilità. Possiamo dare le uova una tantum come premio, ma dobbiamo bilanciarle alla dieta del pet preferendo il tuorlo, che è un concentrato di proteine, grassi e vitamine». Meglio cotte o crude? «In genere cotte, per non rischiare contaminazioni da salmonella ed escherichia coli. Il tuorlo crudo va bene se vogliamo fare assumere specifici nutrienti che con la cottura si inibiscono. Ma sarà il veterinario a stabilire cos’è meglio». Consiglia di rivolgersi a un esperto? «Sì, è consigliabile perché con il fai da te si rischia di creare una dieta sbilanciata: l’abuso di uova può portare infatti ad altre patologie come obesità e sovrappeso». Quante se ne possono dare? «Se il cane è di taglia grande e segue una dieta commerciale, le linee guida dicono due tuorli alla settimana. Ma io consiglio una volta al mese. Mentre per i piccoli, se lo date come snack o premio, preferite altro. L’uovo si aggiunge nella dieta casalinga per la digeribilità, per renderla più appetibile o in caso di patologie. È meglio utilizzarlo inserito in un piano alimentare e non come ricompensa». Il guscio si può dare? «Sì, di solito viene utilizzato polverizzato per apportare nutrienti nelle diete a crudo, ma lo stabilirà chi ha studiato il piano nutrizionale per il vostro pet» conclude Valerio Ciarrocchi.