RI C C A RDO ROMANI
superveloce e in 50 minuti spettatori e giornalisti saranno sul posto. Costo dell’operazione? Paga il governo. Pensare a Roma e a come possa competere in questo scenario per i Giochi estivi del 2024 mette i brividi. E non di freddo. Troppo facile evocare Atene 2004, l’Olimpiade che fu uno strafalcione organizzativo che finì col partorire una crisi mostruosa. Prendiamo invece Londra 2012, che per molti fu un’Olimpiade impeccabile. In realtà lo fu per pochi. La città soffrì un calo di ricavi anche del 30% e le famose case «popolari» da destinare alle classi meno abbienti nell’East le hanno viste solo il 21% degli aventi diritto. Il budget passò da 5 a 12 miliardi. Insomma, per organizzare i Giochi bisogna dire qualche bugia. Se la Cina è al 176° posto della classifica per la libertà di espressione (su 180 Paesi) non è un caso.