GIGAWATT GLOBAL
È un impianto da oltre 28 mila pannelli solari costruito in un villaggio del Ruanda distrutto dal genocidio del 1994, che ora produce il 6% dell’energia del Paese africano. Costruito da un’azienda israeloamericana, è stato proposto (e lodato da Blair e Bono) come «nuovo modello per l’intervento umanitario e il cambiamento ambientale».