SUN DANCE SULLA NEVE
Prima edizione del Terminillo Film Festival: il cinema va in montagna e si diverte al sole
I Placido c’erano tutti, quasi fosse un Festival di famiglia: Violante è arrivata con il compagno Massimiliano D’Epiro e il loro figlio Vasco, 2 anni e mezzo, patito di slittino; papà Michele con la moglie Federica e il loro Gabriele, di 9. Assieme a tante celebrity hanno animato la prima edizione del Terminillo Film Festival (3-7 febbraio), nato, come ha spiegato il suo presidente Alessandro Micheli, dal desiderio di un gruppo di amici, amanti della montagna, di raccontare il cinema senza red carpet («L’aspirazione è un piccolo Sundance») e di celebrare la commedia italiana. A partire dal cult Vacanze di Natale, proiettato alla presenza di Enrico Vanzina, che lo «firmò» con il fratello Carlo. Per restare in clima, Ilaria Spada si è regalata una lunga passeggiata sulla neve, Paolo Genovese ha guidato un quad, Nicolas Vaporidis e Matteo Branciamore hanno preso il sole su una sdraio. Vittoria al corto D.U.G.U. di Michela Andreozzi, e grandi emozioni in sala con l’anteprima di Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti e con l’omaggio a Ettore Scola di Ridendo e scherzando, ritratto di un regista all’italiana, delle figlie Silvia e Paola. Mentre il premio «coppia più bella» è andato a Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales, per la prima volta lontani dalla figlia Luna. Il Terminillo è il buen retiro dell’attore: «Amo rifugiarmi qui. Per rilassarmi cammino fino in vetta e mi godo il panorama».