MA é PROPRIO BOWIE?
C’è David Bowie nei panni di se stesso. E Vinyl, per i suoi super produttori Martin Scorsese e Mick Jagger, è «un omaggio a lui e alla New York degli anni ’70», tra groupies e pavimenti di discoteche scricchiolanti di siringhe. Dieci episodi con altrettante colonne sonore piene di chicche (dai New York Dolls a Otis Redding solo nel primo diretto proprio da Scorsese), che dopo la messa in onda di ciascuna puntata saranno in vendita online come Ep digitali. E un dubbio che circola in Rete: il Bowie che compare nel sesto episodio è proprio lui (probabile, i primi trailer circolavano già la scorsa primavera) o un attore-sosia, come nel caso di Elvis, anche lui in scena?