LA GUERRA NON È MAI FINITA
Da soldato, ordinava attacchi che uccidevano (anche) i suoi amici. ELLIOT ACKERMAN ha posato il fucile e preso la penna, per ritrovare l’umanità. Anche se, «dopo una vita alla metanfetamina, tutto il resto è birra leggera»
lliot Ackerman è stato al fronte, ne ha sperimentato i paradossi sulla sua pelle. Elliot Ackerman ha dato l’ordine d’attacco, pur sapendo che questo avrebbe ucciso i suoi compagni. Elliot Ackerman è un ex ufficiale dei marines e ha contemplato i tanti pezzi in cui si rompe un cuore, in guerra. Ora, alla forza ha scelto la penna: Prima che torni la pioggia è il suo felice romanzo d’esordio, tradotto in italiano da Longanesi. Mi sono appassionata a leggerlo. A differenza degli altri libri pubblicati dai veterani di questi anni violenti, il suo ha come protagonista un afghano che, alla fine, uccide un marine e tu lo capisci poiché ti è chiaro, leggendo, quanto impossibili siano le sue scelte.