NON SPARIAMO SUI BAMBINI
La piccola che si sporge da una tenda è una dei 12 mila rifugiati accampati da un mese a Idomeni, al confine tra Grecia e Macedonia. La foto è stata scattata l’8 aprile; poco dopo la polizia macedone, per disperdere la folla di migranti che tentava di scavalcare la barriera di filo spinato, ha sparato lacrimogeni e, riferisce Medici Senza Frontiere, anche proiettili di gomma. Tra i 250 feriti ci sarebbero anche bambini. «Folle e disumano», commenta Save the Children, «che l’Europa risponda con i lacrimogeni alla richiesta d’aiuto». L’Unicef stima che alla data dell’accordo tra Europa e Turchia (che prevede dal 4 aprile, per ogni migrante rientrato in Turchia dalla Grecia, l’ingresso di un migrante siriano dalla Turchia alla Ue) ci sono oltre 22 mila bambini rifugiati bloccati in Grecia, di cui 2 mila registrati come «non accompagnati» (ma sarebbero molti di più).