EX MARITO
Che fare? Comincerei a sospendergli il servizio-tintoria. Infilare delle camicie in lavatrice o portarle in un luogo apposito affinché vengano lavate e stirate è impresa delicata, ma non può spaventare un uomo del suo calibro. È in grado di provvedervi da solo. Tu ti eri prestata alla bisogna per lenire il tuo senso di colpa e addolcirgli la pillola della separazione, ma non mi pare abbia apprezzato. Manda lui in tintoria, così capirà che non sei più sua moglie neanche fuori dal letto e che la vita è una rogna che dovrà grattarsi da solo. Pure tu, però, sei caldamente invitata a fare pace con i tuoi fantasmi e a smetterla di sentirti una carogna ogni volta che lo immagini vagare con le camicie avvolte nel cellophane. Se pensi di tenerlo a bada mostrandoti arrendevole, te lo ritroverai addosso sempre più rabbioso. Gli altri ci trattano come noi permettiamo loro di farlo. Datti rispetto e ne otterrai. Persino da lui. Il discorso cambia quando si passa a parlare dei figli. Non irritano anche te le coppie dove un coniuge monta i ragazzi contro l’altro, utilizzandoli per consumare piccole vendette e squallide battaglie di potere? Se il tuo ex marito si abbassa a queste miserie, peggio per lui. Tu faresti meglio ad astenertene. Pensa a quali effetti devastanti avrebbe sulla loro psiche sentire il padre costantemente ridicolizzato e umiliato dalla madre. Perderebbero qualsiasi stima nei suoi confronti. E se la cosa sulle prime potrebbe anche farti piacere, alla lunga si rifletterebbe in maniera negativa sul tuo rapporto con loro. P.S. Mi incuriosisce la tua tesi che i figli non dovrebbero avere un secondo padre. Cozza contro l’esperienza di tantissime «famigliastre». Qualche tempo fa mi colpì la storia di un matrimonio americano. Il padre della sposa, nell’avvicinarsi all’altare, sostò al banco dove sedeva il secondo marito della moglie e gli disse: «Tu hai cresciuto mia figlia come e più di me. Ti sei guadagnato il diritto di farla anche tu, questa passeggiata». Così la ragazza andò all’altare sottobraccio a due padri e, a giudicare dalle foto, sembrava commossa e felice almeno quanto loro. ANDRÉ DA LOBA