EMOZIONAMI
nome comincia per S. e che non si crede bella per dirle che non solo meriterebbe di amare e di essere amata, ma che anzitutto dovrebbe ricominciare ad amare sé stessa. Promettile che farai il possibile per trovarle la felicità che merita. Perché ha diritto di provare di nuovo la sensazione impareggiabile di essere viva. Comincia con il riaccendere in lei le emozioni che va cercando, magari attraverso il ricordo di quelle che ha vissuto. E riaccendi anche la bellezza che non riesce più a vedere, affinché suo marito, quando rientra a casa, possa imbattersi in una donna diversa, ottimista e fiduciosa, che non avrà delle richieste da fargli ma delle proposte, e che avrà voglia di ascoltarlo per conoscere le sue. Se è vero che c’è stato un tempo in cui quell’uomo riusciva a capirti come nessun altro, interrogati sul perché ora non ci riesce più. È possibile che il senso di fallimento e le preoccupazioni abbiano spento il suo entusiasmo e lo abbiano cambiato profondamente. Ma da qualche parte dentro di lui quel vecchio adorabile arnese di cui ti eri innamorata sopravvive ancora e forse ha solo bisogno di essere incoraggiato per tornare allo scoperto. Prima di pensare a un secondo figlio, dovreste provare a prendervi seriamente cura del primogenito. Che non è solo quello in carne e ossa, ma il vostro amore. Ci sono persone che riescono a tenerlo vivo anche per mezzo secolo. Una coppia che ha appena festeggiato le nozze d’oro mi ha detto: «Il rischio che si spenga c’è, ogni giorno. Noi lo abbiamo rianimato e preso per i capelli tante volte. È come fare una lunga salita e portarlo a turno sulle spalle. Ma se lo abbandoni, allora devi avere il coraggio di cambiare compagno di viaggio e ricominciare dal basso. Dopo cinquant’anni, poi, si arriva così in alto che hai la fortuna di goderti un panorama senza eguali». Tecniche di rianimazione per amori seriamente compromessi non ne conosco. Ma se non ha fatto il suo tempo, con le cure giuste il vostro si riprenderà. Altrimenti rilucidiamo un po’ l’autostima: tu sei bella, S., bellissima, e hai il sacrosanto diritto di farti ancora battere il cuore. Nel caso, anche ricominciando «dal basso» con un nuovo passeggero che incontrerai lungo il cammino. ANDRÉ DA LOBA