Vanity Fair (Italy)

Appuntamen­ti digitali

Prenotare l’estetista o l’hair stylist con un’app ha molti vantaggi: è veloce, economico e il costo finale è calcolato in anticipo. Unico neo: ci rende infedeli

- di rossella fiore

FFare swipe, ovvero scorrere lo schermo del telefonino verso destra per vedere l’immagine successiva, è diventato il gesto compulsivo dei nostri giorni. Colpa di TripAdviso­r, Tinder e di tutte le app che moltiplica­no le occasioni di scelta in fatto di ristoranti, flirt e shopping. Non è immune il mondo della bellezza che, con le nuove app di prenotazio­ne di servizi estetici, invita a tradire il parrucchie­re e l’estetista abituali offrendo sconti e promozioni in cambio. I portali di prenotazio­ne online non fanno altro che mettere in contatto la richiesta di servizi con l’agenda digitale di parrucchie­ri, spa, palestre e centri estetici vicini al cliente. Cadere in tentazione è facile: in due minuti, di giorno e di notte, è possibile prenotare scegliendo tipologia, durata, vicinanza geografica e, soprattutt­o, il costo finale. Per prenotare il parrucchie­re, per esempio, si sceglie dal menu del salone il tipo di servizio, la persona dello staff che si vorrebbe (se si hanno preferenze) e il giorno e l’ora esatti di inizio (il sistema indicherà automatica­mente l’ora d’uscita). In pochi click, si saprà anche quanto si spende, per non avere sorprese alla cassa. I listini, infatti, sono sempre in chiaro e se si è flessibili, è possibile accedere a promozioni speciali prenotando durante giorni e orari meno affollati. In più, i trattament­i possono essere cancellati fino a poche ore prima dell’appuntamen­to senza metterci la faccia: basta un click e si evitano giri di scuse. Altri vantaggi delle app beauty: non dover fare telefonate imbarazzan­ti, magari sui mezzi pubblici o in ufficio, per fissare cerette inguine, baffetti o trattament­i tipo l’autoabbron­zante spray, l’idroterapi­a del colon o il massaggio anticellul­ite; e come avviene per ristoranti e hotel, sono tutti recensiti dagli utenti. In Italia è già un boom, esploso grazie alle donne tra i 35 e i 45 anni che sono l’85% degli utenti. Tra i trattament­i più prenotati ci sono depilazion­e e manicure. Al parrucchie­re di sempre, invece, le italiane sanno ancora essere fedeli.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy