LA FINE DELL’ERA DELLA PLASTICA
Ricordate il verme mangiaplastica scoperto per caso da Federica Bertocchini, scienziata dello Spanish National Research Council? Per trasformarlo in un’invenzione rivoluzionaria (ogni anno, nel mondo, si consumano un trilione di sacchetti di plastica), Bertocchini ha centrifugato il bruco e lo ha ridotto a una pasta che «mangiava» ugualmente la plastica. L’ipotesi è che quindi non sia l’azione meccanica del verme, ma un suo enzima a fare il lavoro di biodegrado. Ora bisogna identificare, isolare e riprodurre l’enzima in laboratorio. A sinistra, l’installazione di Marta Minujín per Documenta 14, a Kassel, Germania: un Partenone a grandezza naturale fatto interamente di libri censurati avvolti nella plastica.