Elaborare il lutto, a volte, fa sorridere
Come si elabora un lutto? Come ti viene. Se però hai il pessimo carattere di un personaggio come il misantropo Darke – scrittore, collezionista di prime edizioni di Dickens, insegnante, accademico – lo fai mandando tutti al diavolo, chiudendoti in casa, tagliando ogni rapporto con il mondo e preparandoti a raggiungere la donna amata nell’aldilà, che però, fregatura, forse non esiste. L’americano Rick Gekoski scrive sul tema della perdita un romanzo che è anche un libro di ricordi, e ondeggia tra il comico e il tragico, con pagine bellissime e dolorose sulla malattia, ma anche con una verve ironica che trascina il lettore e non gli permette di mettere giù il libro. E disegna gure memorabili – l’amatissima moglie perduta, la glia saccente, il noiosissimo nipotino, la sapiente domestica bulgara – in un crescendo di contatti umani che privano il protagonista della sua libertà con l’eterno ricatto dell’amore e della vita che continua.