ARRENDERMI
Di pragmatismo si vive, ma a vent’anni si muore. Hai l’età giusta per credere nelle utopie. Mi auguro che anche da adulto continuerai a coltivarle, limitandoti a temperarle con il disincanto. Però stai attento. La rassegnazione è una cosa, l’accettazione un’altra. Un uomo che non si rassegna alla conclusione di un amore e combatte per riconquistarlo è un poeta. Ma un poeta che di fronte a un nuovo rifiuto non accetta la sconfitta diventa uno stalker. Il confine tra le due condizioni è tracciato nel tuo cuore. Fai benissimo a non arrenderti. Io non rimpiango le cose che non ho avuto, ma quelle che ho trascurato. Per trasandatezza, disattenzione, paura di soffrire. Se senti che quell’amore era giusto, è giusto che tu torni indietro a raccoglierlo. Ma devi accettare il rischio che non sia più condiviso. Hai scritto un pensiero potente, ma sdrucciolevole: «Accade ciò che noi stessi decidiamo che succeda». Non funziona così. Io posso decidere di andare su Marte e di uscire con Charlize Theron, o meglio ancora di andare su Marte con Charlize Theron, ma tra la mia decisione e la sua realizzazione ci sono delle variabili indipendenti dalla mia volontà: la volontà di Charlize Theron, per esempio. Ma soprattutto il mio effettivo bisogno di andare su Marte con lei. Quindi la tua frase andrebbe leggermente corretta: «Non accade ciò che vogliamo, ma ciò che siamo». È ciò che siamo, non ciò che vogliamo, a dettare i nostri veri bisogni. E spesso non affiora a livello consapevole. Se hai una vita complicata, puoi anche decidere consapevolmente di semplificarla innamorandoti. Ma, poiché sei in una fase complicata, stai sicuro che ti innamorerai di chi te la complicherà ulteriormente. Perché la vita ti restituisce il riflesso di ciò che sei, non di ciò che vuoi. Se adesso sei maturato e capace di apprezzare le gioie dell’amore, troverai una donna che ricambierà le tue nuove esigenze. Ma non è detto che sia la stessa di prima, per la semplice ragione che lei in questi mesi potrebbe avere avuto una evoluzione diversa dalla tua ed essersi messa in cerca di qualcuno che risponda ai suoi bisogni, che non coincidono più con i tuoi. Nel caso fosse così, non incaponirti e non viverla come una sconfitta esistenziale. Ringrazia la tua ex e lasciala andare. ANDRƒ DA LOBA