Principessine, posso offrirvi un gin tonic?
Che spettacolo, un drago che sorseggia gin tonic cibandosi di principessine smaniose di essere divorate. Il drago verde (Newton Compton Editori, pagg. 352, € 10; trad. B. Messineo), primo fantasy per ragazzi dell’inglese Scarlett Thomas (45 anni, sarà a Bookcity il 18 novembre, alle 17, al Castello Sforzesco), è un esordio ispirato e giocoso, lodato da Neil Gaiman e Philip Pullman, con dentro una eco di Fahrenheit 451. Merito della protagonista, l’indomita bibliofila undicenne Effie Truelove. In un futuro post tecnologico, ha due missioni: salvare la biblioteca di testi esoterici del nonno e il mondo intero da una congrega di stregoni chiamata Diberi. È difficile scrivere per i ragazzi? «Per la prima volta non ho trovato ostacoli. Mi piaceva così tanto che non riuscivo a smettere». I protagonisti sono in lotta con la famiglia. Perché? «Per diventare eroi, occorre abbandonare un mondo facile e familiare per l’avventura. Lì trovi la tua vera famiglia, o almeno qualche buon amico». La magia è nei libri? «Sì, e nei prossimi capitoli della serie scopriremo come controllino l’universo». Hanno paragonato il libro alla saga di Harry Potter. «Ma nel mio la magia non è gratis: costa energia. I personaggi non possono fare tutti gli incantesimi che vogliono. J.K. Rowling ha però creato un mondo in cui ognuno desidera entrare e sono entusiasta di essere paragonata a lei. I suoi libri rendono felici le persone, spero succeda anche ai miei».