Siate gentili, vi conviene
Dopo la mega hit con i Clean Bandit, ANNE-MARIE esce con un album tutto suo che parla della sua vita. Per esempio, di cosa l’ha trasformata (vedi alla voce karate), di cosa no (il successo) e del valore dell’educazione
Avere successo planetario prima ancora di un album tutto tuo. È capitato ad Anne-Marie, entrata nella storia del pop grazie a Rockabye, mega hit dei Clean Bandit che ha infranto il record di permanenza ininterrotta al primo posto nella classifica inglese dei singoli degli ultimi 22 anni. Ora, il 27 aprile, arriva Speak Your Mind, un lavoro tutto suo. I singoli già usciti Ciao Adios e Friends – quest’ultimo insieme al dj Marshmello parla di una situazione di friendzone con un ragazzo – anticipano il tono del disco che sarà personale, giocoso e sfrontato. Di che cosa parla il disco? «Della mia vita. Delle mie esperienze. In Perfect, per esempio, ammetto di non essere perfetta: l’ho scritta per le ragazze più giovani che si sentono insicure, ci sono passata anche io». Da ragazzina è stata campionessa di karate. Che cosa le ha insegnato? «A non mollare. E poi la disciplina, lavorare duro. È una parte importante di chi sono oggi. Senza, sarei una persona diversa». Gli ingredienti per il successo? «Le canzoni sono la cosa più importante. E poi essere onesti: è l’unico modo per ottenere una vera connessione con i fan». I social media servono? «Sì, se sei te stessa, cosa che io cerco di fare. E sul palco, fuori dai concerti cerco di incontrare i fan perché voglio che sappiano che sono una persona vera, una di loro». Su Twitter ha invitato i fan a dire le cose che non sopportano. Le sue quali sono? «La gente che tossisce senza mettersi la mano davanti alla bocca e quelli a cui tieni aperta la porta e neanche dicono grazie. Ci vuole poco a essere gentili, perché non farlo?».