Dove tutto è in regola
Per rimettersi in forma non bastano acqua e limone: servono team specializzati. Come quelli di nuove strutture con routine severe e curiosi menu
La dieta di Beyoncé è stata seguita da migliaia di persone. In realtà, la Master Cleanse risale agli anni Quaranta: ideata da Stanley Burroughs, prevede dai 6 ai 12 bicchieri d’acqua al giorno addizionata di succo di limone, pepe di cayenna, sciroppo d’acero, più un lassativo prima di coricarsi. Liquida e drastica: il male assoluto, a detta dei nutrizionisti moderni. «Il corpo non ha bisogno di diete detossinanti, a meno che non si sia realmente intossicati. I regimi a base di soli liquidi e vegetali possono essere dannosi per l’organismo perché squilibrati sotto il profilo nutrizionale. Sono tollerabili per un giorno, come si faceva un tempo con il venerdì di magro, ma non di più. Ancora peggio sono i protocolli detossinanti a base di soli centrifugati di frutta, perché forniscono un quantitativo di zuccheri ben superiore a quello che introdurremmo se mangiassimo i frutti per intero. Ovvero: non saziano e sono delle bombe zuccherine», spiega Rosa Lenoci, presidentessa dell’Associazione biologi nutrizionisti italiani. «Ciò che è davvero importante è aiutare i reni a depurarsi bevendo quotidianamente il giusto quantitativo di acqua e non sovraccaricare il fegato con troppi grassi e zuccheri». I popoli che seguono la dieta mediterranea sono avvantaggiati: la famosa piramide alimentare è entrata nel Patrimonio immateriale dell’umanità nel 2010 perché ben organizzata sotto il profilo energetico e nutrizionale. È detox di suo, insomma. «La dieta mediterranea è bilanciata perché offre una grande varietà alimentare e il giusto rapporto energetico: il 55-60% di carboidrati, il 15% di proteine e il 30-35% di grassi. Basta seguirla per restare in salute», sostiene Pietro Antonio Migliaccio, presidente della Società italiana di scienza dell’alimentazione. Una disintossicazione vera e propria, invece, andrebbe fatta sì, ma dagli alimenti raffinati: «Di quanti ingredienti contenuti nei prodotti confezionati conosciamo l’origine? Molti sono elementi di sintesi, derivati, aromi ed eccipienti. Dovremmo tornare a preparazioni più semplici, quanto più possibile fatte in casa e con nutrienti di qualità», conclude Lenoci. A ben vedere, le cattive abitudini dettate dalla pigrizia o dalla fretta possono essere nocive quanto i regimi di detox estremo. Anche se a seguirli è Beyoncé.