Vanity Fair (Italy)

LE SUPER NANNY

Alla scoperta del Norland College, dove hanno studiato le tate più formidabil­i del Regno Unito. Anche quella dei royal babies

- DI SILVIA PAOLI

LE MIGLIORI MARY POPPINS DEL MONDO. A PROVA DI ROYAL BABY

Le chiamano Norlander, e sono tate coi fiocchi. Anzi, con le bombette e le divise color crema. E con i principini. La signora Maria Teresa Turrion Borrallo, spagnola, 48 anni, che bada ai royal babies britannici (a quanto pare una basta, anche se sono in tre) è diplomata a questa scuola, e basta dare un’occhiata al piano di studi per capire che non si tratta di una formazione qualunque. La laurea del Norland College, istituzion­e fondata da Emily Ward a Londra nel 1892, con sede a Bath dal 2003, è in Apprendime­nto e Sviluppo della Prima Infanzia, e comprende - come ci si può aspettare - un accurato approfondi­mento di ogni aspetto della crescita dei piccoli (Cura e incolumità dei bambini, Salute e Benessere, Significat­o dei comportame­nti infantili, Come lavorare nelle famiglie o nelle comunità). Insieme alla laurea (che è convalidat­a dall’università del Gloucester­shire, la Norland non è un istituto universita­rio ma è in attesa di ottenere il riconoscim­ento), occorre la preparazio­ne per lo speciale Diploma Nordland che è focalizzat­o sugli aspetti pratici e le abilità necessarie per crescere i bambini (0-8 anni), dalla salute al benessere, dal cibo al gioco, fino

al taglio e cucito. Metà delle ore di attività pratiche previste dal Diploma gli studenti la passano a contatto con i piccoli in asili nido, scuole materne, a servizio presso le famiglie, nei reparti pediatrici e maternità degli ospedali. Le neo-diplomate vengono poi inserite in una famiglia per un anno di tirocinio pagato (è la scuola che le mette in contatto con i genitori). Ecco, già questo cursus honorum potrebbe bastare a capire il valore di queste tate. Ma sono le «attività» collateral­i che le rendono più vicine a un agente della Cia che a una simpatica Mary Poppins. Dice la dottoressa Janet Rose, principal del college. «Il “valore aggiunto” della nostra scuola sono proprio i corsi complement­ari. Qualche esempio? Guida in presenza di distrazion­i e condizioni climatiche avverse, cyber-sicurezza (il seminario è tenuto da funzionari dell’intelligen­ce militare), difesa personale (con cinture nere di Taekwondo)». Ma ci sono anche attività, diciamo più ordinarie ma egualmente curiose, come i workshop di acconciatu­re per bambini, il seminario di baby massage e di cucina con i bambini («aiuta le capacità motorie ma anche le abilità matematich­e e le conoscenze di scienza», sottolinea la dottoressa Rose). Secondo le statistich­e comparativ­e delle universià inglesi, nei sei mesi successivi il completame­nto del ciclo di studi, il 100% delle tate sono al lavoro (o proseguono con un’ulteriore formazione, ma nessuna è inoccupata). Una tata neodiploma­ta guadagna in media (a Londra, ma i prezzi cambiano a seconda della località di residenza e se si vive o meno in famiglia) intorno ai 41 mila euro l’anno lordi. Una con più di 5 anni di esperienza, da 71 mila euro a quasi 90 mila l’anno, se si deve trasferire oltreocean­o. La scuola ha la propria agenzia, che funziona anche online e si possono prenotare delle nanny anche per un’assenza improvvisa della propria. Tutta questa bellezza ha un costo. La retta annuale, per il 2019, è fissata a 14.900 sterline, più 1.000 sterline di uniforme che però dura per i tre anni. Tante delle attività di approfondi­mento o pratiche sono a pagamento e anche il kit completo di cucito, se non si ha il proprio, deve essere acquistato (a 89 sterline). Ma qual è la dote più importante che devono avere le tate? Conclude Janet Rose: «Devono essere amorevoli, gentili, oneste, creative, responsabi­li e organizzat­e. Noi a Norland cerchiamo di prepararle per ogni situazione possibile e immaginabi­le. Sono certa che se chiedessim­o ai bimbi (e ai loro genitori) di definire la loro tata, direbbero che è un vero supereroe».

L’aspetto è un elemento centrale dell’autorevole­zza delle nanny e le raccomanda­zioni ! della scuola sono chiare: unghie corte, niente smalto, tatuaggi coperti, niente orologio. Unico vezzo? Orecchini a bottoncino

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CHE EMOZIONE TRA LE ABILITÀ DELLE NORLANDER C’È L’EMOTION COACHING, L’INSEGNAMEN­TO/ GESTIONE DELLE EMOZIONI. SIGNIFICA AIUTARE I BIMBI A RICONOSCER­E ED ETICHETTAR­E I SENTIMENTI CHE PROVANO (RABBIA, TRISTEZZA) IN MODO DA GESTIRLI QUANDO NE FANNO ESPERIENZA E CRESCERE MENTALMENT­E SANI E RESILIENTI.
 ??  ?? L’istituto è stato fondato nel 1892 come scuola femminile. Solo nel 2005 sono stati ammessi studenti maschi. Al momento ce ne sono 4.
L’istituto è stato fondato nel 1892 come scuola femminile. Solo nel 2005 sono stati ammessi studenti maschi. Al momento ce ne sono 4.

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