HAPPY MEALS
Settembre, andiamo, è tempo di cambiare. Dall’alimentazione devono arrivare energie e sostanze per la crescita. Un must: la colazione nordica. E cibi appetitosi. Qui ispirazioni tratte dal blog di una mamma molto creativa
CHI L’HA DETTO CHE SANO È NOIOSO? TANTE IDEE PER PIATTI HEALTHY E FELICI
S veglia presto, ore di lezione, compiti, attività extrascolastiche, il rientro a scuola è un lavoro che, come tutte le attività impegnative, richiede energia. Abbiamo chiesto a Francesca Scarlatti, biologa nutrizionista di Torino che lavora con famiglie e bambini a una rieducazione alimentare, qual è il modo migliore di nutrire bambini e ragazzi per sostenerli nella ripresa scolastica. «Non esiste un alimento che contiene tutti i nutrienti indispensabili alla crescita, ma buone e cattive abitudini. L’errore più comune nasce da un’abitudine tipicamente italiana ed è quello di dare poca importanza alla colazione che, invece, dovrebbe essere il pasto più importante della giornata e contenere non solo zuccheri e carboidrati, ma anche grassi e proteine di cui un bambino ha più bisogno di un adulto perché è in crescita. Fare una colazione povera di nutrienti, o addirittura saltarla, è un errore grave». La ragione è semplice. «Carboidrati e zuccheri danno immediati picchi glicemici, ma non forniscono i nutrienti necessari a dare l’energia e la concentrazione che servono per tutta la mattina». Iniziare la giornata con una tavola fantasiosa e sana può essere un ottimo incentivo. Ed ecco come dovrebbe essere una colazione ideale. «Una fetta di pane integrale con burro e marmellata senza zucchero o miele, tè o tisana, una macedonia o una spremuta fresca o un frullato, yogurt naturale, frutta secca come mandorle, nocciole, noci, uvetta. Bisognerebbe abituarsi a mangiare anche cibi salati, come nel breakfast
dei Paesi del Nord Europa, e quindi aggiungere un uovo che può essere un giorno sodo, un altro alla coque o strapazzato, poi speck o prosciutto senza conservanti, formaggio o ricotta. Non c’è bisogno di stravolgere le abitudini da un giorno all’altro, basta inserire poco alla volta le novità privilegiando la qualità alla quantità, ovvero alimenti semplici, di stagione, integrali e biologici. I nemici peggiori dei bambini sono infatti i grassi idrogenati e le margarine contenuti nei prodotti industriali come biscotti, grissini, brioche, merendine, pizzette, cereali per la colazione, fette biscottate, caramelle, e poi il fruttosio aggiunto a bevande zuccherate, merendine, snack salati. I primi sono difficili da digerire, ricchi di nichel e fortemente intossicanti, il secondo è molto dannoso per il fegato». Sul sito della dottoressa Scarlatti
(nutrizionistatorino.net), oltre a consigli per la spesa e la cucina, vi sono alcune ricette facili che, alternate durante la settimana, costituiscono un’alimentazione completa ed evitano la noia della solita pietanza anche a pranzo e cena. Fra questi vi è la piadina senza glutine fatta con farine di riso, ceci, grano saraceno, sale e acqua, torta alle carote con olio d’oliva, involtini di verza, fusilli con carciofi, carne trita e ricotta, polpettine di ricotta e tonno, un croccante integrale ai semi di lino, girasole, sesamo, mandorle, noci, miele e succo di arance che può diventare un’ottima barretta energetica prima di una verifica, biscotti a base di farina integrale, burro, uova, scorza di limone e miele, tiramisù, crostata di marmellata senza zucchero e molto altro. Consigli preziosi vengono anche dalla startup Merende
diverse fondata da Eugenia Brini con la biologa Pamela Polla. «Oltre a vendere attraverso il sito una scatola con merende biologiche - dice Brini organizziamo laboratori e corsi per aiutare le famiglie a parlare di alimentazione con i figli e a cucinare insieme. Ai bambini piace pasticciare in cucina. Se si presenta il cibo non come un obbligo, ma una scoperta, li si coinvolge nella preparazione di piatti colorati e si spiega che cosa contengono gli alimenti, sono i primi a divertirsi, anche con la verdura».