Vanity Fair (Italy)

Extreme cashmere

È dove la natura si fa più inospitale che viene raccolta la lana più pregiata. Mai sentito parlare dei monti Alashan?

- di ILARIA CHIAVACCI

Dune a perdita d’occhio. Sabbia che in primavera si solleva in tempeste e d’estate viene cotta da un caldo infernale. Gli inverni, invece, sono rigidissim­i. Le montagne Alashan, nella Mongolia Interna, sono tra i luoghi meno ospitali del pianeta. Per gli uomini, ma anche per gli animali. C’è una specie particolar­e di capra quassù, la Hircus, che ha sviluppato un vello che si può definire a doppio strato: all’esterno è ruvido, adatto a schermare l’animale dalle intemperie, mentre all’interno è fatto di fibre sottilissi­me e molto morbide che hanno una funzione isolante. Questo strato viene perso naturalmen­te dall’animale a giugno, ed è questo il momento in cui i pastori locali lo raccolgono, ma solo una volta, prima che la capra abbia compiuto un anno di vita. La fibra, con l’età adulta, cambia per sempre, si ispessisce del 15% in più rispetto a quella delle capre sotto l’anno di età. Va da sé che più di tanto non se ne possa ricavare: una trentina di grammi per ogni animale per un totale di 2 tonnellate all’anno. Ecco perché il Baby Cashmere è così pregiato. Questo processo è frutto della collaboraz­ione di Pier Luigi Loro Piana con i pastori mongoli, esperti conoscitor­i delle Hircus, grazie ai quali è riuscito a realizzare la sua intuizione, ovvero separare la fibra isolante e morbida da quella esterna, migliorand­one la qualità. Dalla scoperta di questa specie, nel corso degli anni Novanta, ha lavorato dieci anni per riuscire a produrre una lana preziosa e unica nella texture e nella morbidezza. Durante gli altri dieci, poi, questo filato è diventato uno dei materiali signature di Loro Piana. Declinato in varie tonalità e pattern il Baby Cashmere è il protagonis­ta della collezione invernale del marchio, che ha voluto celebrare il suo decimo anniversar­io anche con una capsule collection dedicata e super esclusiva: Baby Cashmere Jubilee. Tre pezzi: due dolcevita e un bomber da donna prodotti solo in bianco, un omaggio alla purezza delle origini mongole.

 ??  ?? Un look della collezione A/I 2018 Loro Piana realizzato in Baby Cashmere.Sotto: dettagli della produzione del filato, ricavato dalle capre Hircus della Mongolia Interna.
Un look della collezione A/I 2018 Loro Piana realizzato in Baby Cashmere.Sotto: dettagli della produzione del filato, ricavato dalle capre Hircus della Mongolia Interna.
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